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Categoria: Ultimissime
ULTIMISSIME 2024, 2023, 2022, 2021, 2020, 2019, 2018/17/16
I 29 ANNI DI DIRITTI CIVILI
I 40 ANNI DI CORBELLI
In questa pagina i comunicati con le iniziative dal 2015 alle ultime qui pubblicate
Nelle altre pagine e su FB tutte le nostre iniziative. La storia quasi trentennale di
Diritti Civili e quella 40ennale di Corbelli è riassunta e documentata nella pagina
Diritti Civili Global. Tutti i Premi, i prestigiosi Riconoscimenti ottenuti, gli articoli
più importanti e significativi, nazionali e internazionali, sono nella pagina MEDIA
Le grandi iniziative umanitarie di Diritti Civili
IL CIMITERO INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI
SABATO 22 DICEMBRE 2018 A TARSIA SONO INIZIATI I LAVORI
(sul profilo Fb e nelle pagine Media, Video e altre i particolari dello
storico evento). Nella foto il sindaco Ameruso, i progettisti Miglietta e D'Anzi, il tecnico Sansone
IN QUESTA PAGINA, NELLE ALTRE(MEDIA, EDITORIALE, POLITICA E SEZIONE
VIDEO)e su Fb, TUTTA LA LUNGA STORIA DELLA GRANDE OPERA UMANITARIA
Abbiamo iniziato a realizzare a Tarsia, in Calabria, la MONUMENTALE OPERA di
CIVILTA' per dare dignità alla morte dei poveri migranti(uomini, donne e
bambini) che perdono la vita nei tragici naufragi.
Nella foto una delegazione di studenti francesi del Progetto ERASMUS PLUS al
sito di Tarsia, per realizzare un Report per il Parlamento Europeo
LA STORIA DI CORBELLI E DIRITTI CIVILI SU IMPORTANTE AGENZIA DI STAMPA
QUOTIDIANA NAZIONALE PRIMA PAGINA NEWS(pagine Media e Editoriale)
LE TRAGEDIE SENZA FINE NEL MALEDETTO MEDITERRANEO!
OLTRE 3500 I MORTI NEL 2018-19-20! Più di 37mila dal 1990 ad oggi!
Per fortuna c'è chi, come il piccolo Cisse, ce la fa. E noi lo aiutiamo e accogliamo.
LA FAVOLA DEL PICCOLO CISSE diventa un libro
La presentazione(il 4 gennaio) alla Provincia di Cosenza
IL ROMANZO, DA NATALE, E' IN LIBRERIA IN CALABRIA. STAMPATO A NOSTRE SPESE.
E' GRATIS. BASTA RICHIEDERLO (la storia nelle pagine Editoriale e Iniziative)
Palazzo della Provincia di Cosenza, 4 gennaio 2018. Presentazione del libro
Presidenti Iacucci e Oliverio, Corbelli, Questore Conticchio, Viceprefetto Greco, Assessore Chiurco
SU LIBRO E STORIA, Speciale di RADIO VATICANA(15 febbraio 2018)
Reportage di FRANCESCO BORGONOVO su LA VERITA'(7 gennaio 2018)
E ARCANGELO BADOLATI SU GAZZETTA DEL SUD(domenica 14 gennaio)
La copertina del libro
LA Favola del bambino ivoriano
IL "MIRACOLO" GRAZIE ALLA NOSTRA STRAORDINARIA INIZIATIVA UMANITARIA
RINTRACCIATA E LIBERATA IN LIBIA ANCHE LA MAMMA DEL PICCOLO CISSE
(nella pagina Iniziative)
Oliverio e Corbelli a Sibari, il 17 luglio, subito dopo lo sbarco del
piccolo Cisse e degli altri migranti e minori non accompagnati
Una foto per ricordare una piccola conquista : La FERMATA del FRECCIARGENTO
SIBARI-BOLZANO nella stazione di Torano-Lattarico(in provincia di Cosenza)
17 luglio 2020. Il FRECCIARGENTO SIBARI-BOLZANO lascia la stazione di Torano-Lattarico, dopo la prima storica fermata, ottenuta dopo una lunga battaglia condotta
insieme a 40 sindaci e due parlamentari, Enza Bruno Bossio (Pd) e Alessandro Melicchio (5 Stelle) e con il contributo determinate della Presidente della Regione,
Jole Santelli(la storia di questa iniziativa è tutta documentata sulla pagina FB di Diritti Civili)
Una grande CONQUISTA CIVILE: PORTE APERTE negli OSPEDALI per i FAMILIARI dei MALATI!
Una lunga BATTAGLIA di CIVILTA' di DIRITTI CIVILI per far cancellare la DISUMANITA' dei
poveri pazienti (non Covid) ricoverati, impediti di vedere e incontrare i loro parenti!
Tutta la lunga battaglia, con la grande Conquista Civile, viene documentata nella pagina
Fb di Diritti Civili. Nella foto uno dei tanti articoli(Gazzetta del Sud, 27 settembre 2020)
Le tragedie e le eroiche ONG, per le quali abbiamo
chiesto il Premio Nobel per la Pace(pag. Iniziative)
MIGRANTI: ASTA E GHETTO IN LIBIA. FINE UMANITA'(nella pagina Editoriale)
Le immagini dell'orrore nel ghetto libico. foto repubblica 13-novembre
LE TRAGEDIE NEL MALEDETTO MARE MEDITERRANEO NON SI FERMANO!
Naufragio davanti Libia, oltre 30 morti e 200 soccorsi
Le operazioni di salvataggio hanno interessato due barconi: in una i morti sono 31 e 60 le persone salvate, nell'altra 140 i sopravvissuti
Tra i morti 3 bambini e 18 donne. Cadaveri divorati dagli squali!
Titolo e foto ANSA.it - 25 novembre 2017
ALTRE STRAGI. DOPO GLI 8 CADAVERI SBARCATI A REGGIO ,
LA NUOVA IMMANE TRAGEDIA DELLE 26 DONNE MORTE SUL GOMMONE.
E altri 5 poveri migranti(tra cui un neonato) hanno perso la vita
Sbarca nave a Salerno con 400 persone migranti: 26 donne morte. Prefetto: “Ipotesi omicidi. E’ tragedia umanità”
Nuovo tragico sbarco sulle coste italiane. Il pm Masini salirà a bordo con i medici legali
Da Tiscali.it - 5 novembre 2017
DA TARSIA, DAL LUOGO SIMBOLO DI PACE
ACCORATO APPELLO DI CORBELLI AI TERRORISTI
"IN NOME DI DIO, DEL VOSTRO DIO, FERMATEVI"
(nella pagina Iniziative - Il filmato è su You Tube)
E nel resto del Mondo le stragi e le calamità purtroppo non si fermano
Negli Usa un folle uccide in chiesa molti bambini. Terremoto e morti
A KABUL E IN ALTRI PAESI, ORRORE INAUDITO
Strage dei talebani. Cento morti(27 gennaio 2018)
Attacco contro Agenzia di stampa sempre a Kabul.
Oltre 40 i morti (28 dicembre 2017)
Egitto: strage in una moschea del Sinai, 235 morti e 109 feriti
L'attacco piazzando una bomba nel luogo di culto e sparando sui fedeli
Titolo Ansa.it - 25 novembre 2017
UNA NUOVA STRAGE. IN SOMALIA 237 MORTI E OLTRE 300 FERITI
DEI CAMION BOMBA A MOGADISCIO FANNO STRAGE DI INNOCENTI
Foto Ansa - 15 ottobre 2017
LA FOLLIA UMANA. STRAGE A LAS VEGAS. 58 MORTI. 500 FERITI
UN PAZZO CRIMINALE HA SPARATO DURANTE UN CONCERTO
foto Ansa - 2 ottobre.
LE CATASTROFI PURTROPPO NON SI FERMANO. NUOVO TERREMOTO IN
MESSICO. CENTINAIA DI MORTI. ANCHE TANTI SFORTUNATI BAMBINI
Foto Ansa - 20 settembre 2017
PREMIO "ACQUAFORMOSA CHE ACCOGLIE" A VESCOVO
DI CASSANO, A CORBELLI, A SINDACO FALCOMATA', AL
PROCURATORE FACCIOLLA e ALLO SCRITTORE ALFANO
(nelle pagine Media e Iniziative)
CORBELLI e MANOCCIO: PRONTI AD ACCOGLIERE IN
CALABRIA DONNE E BAMBINI SGOMBERATI COSI' A ROMA!
(nella pagina Iniziative)
Donne, bambini e disabili sgomberati in questo modo . Foto La Stampa 26 agosto 2017
I TERRORISTI ASSASSINI HANNO COLPITO ANCORA
16 MORTI A BARCELLONA. MOLTI I FERITI GRAVI
foto Ansa - 17 agosto 2017
Noi non ci fermiamo e continuiamo con accoglienza e opere di pace
DELEGAZIONE STUDENTI FRANCESI DEL PROGETTO ERASMUS
A TARSIA PER IL CIMITERO INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI
GLI STUDENTI FRANCESI A TARSIA - (nella pagina Politica)
IL ROGO DI COSENZA. PIANGIAMO ANTONIO, ROBERTO E SERAFINA
CHE CON PADRE FEDELE AVEVAMO AIUTATO E REGALATO IL LATTE,
CHE OGNI LUNEDI', PER ALCUNI MESI, ABBIAMO DATO AI POVERI
Cosenza, 18 agosto. Il tragico rogo a corso Telesio. Antonio,
una delle vittime, era un nostro amico che aiutavamo e che ci
aiutava a distribuire ogni lunedì il latte e altri prodotti ai poveri come lui.
ULTIM'ORA
LA STORIA DEL BAMBINO IVORIANO DI 5 ANNI SBARCATO DA SOLO
AL PORTO DI CORIGLIANO. DOPO LA NOSTRA MOBILITAZIONE E GLI
APPELLI RINTRACCIATO, DOPO LO ZIO, IL PAPA' DEL PICCOLO CISSE
(nella pagina Iniziative)
MEDICI SENZA FRONTIERE SOSPENDE OPERAZIONE SOCCORSI
"GRAZIE" AL CODICE DI MINNITI! SIAMO CON L'ONG FRANCESE
Nella pagina Editoriale il nostro editoriale pubblicato sul Quotidiano
foto e notizia Ansa - 12 agosto
E A FERRAGOSTO LA DURA RISPOSTA DELL'ONU A MINNITI E AL GOVERNO!
Migranti, Alto commissariato Onu: “Codice ong riduce la capacità di salvare vite. Rischio violazione diritti umani”
CRONACA
Secondo Agnes Callamard dell'Unhcr c'è il sospetto che l’Italia, la Commissione Ue e gli altri Stati europei "considerano il rischio e la realtà delle morti in mare un prezzo da pagare per dissuadere i migranti e rifugiati". I finanziamenti alla Libia inoltre espongono chi viene riportato nel Paese a "violenze abominevoli"
Titolo e foto del Fatto Quotidiano - 15 agosto
Solidarietà di Corbelli a Manoccio per l'ignobile attacco di Forza Nuova
(nella pagina Politica)
Manoccio e Corbelli al porto di Corigliano
durante uno degli ultimi sbarchi
17 LUGLIO. SIAMO DI NUOVO A CORIGLIANO PER EMERGENZA MIGRANTI
VISITA UFFICIALE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE, MARIO OLIVERIO
Oliverio durante l'incontro con i giovani migranti a Sibari
Non dimenticare queste immani tragedie e aiutare questo Paese
Alluvione in Sierra Leone, oltre 300 morti, 60 bambini
Travolti dal fango a Freetown per frane provocate dalla pioggia
titolo e foto Ansa - 15 agosto 2017
Lunedì 2 luglio. CORBELLI SPIEGA SU LA VERITA' DI BELPIETRO IL PERCHE'
E IL GRANDE VALORE DEL CIMITERO DEI MIGRANTI
Mentre purtroppo le stragi continuano
YEMEN. 9 AGOSTO. ORRIBILE STRAGE
55 MIGRANTI UCCISI E BUTTATI IN MARE
Nella foto di Repubblica.it un operatore volontario - 9 agosto
25 luglio. Recuperati i corpi di 13 migranti(molte le donne)
28 luglio. Tragedia nel Mare Egeo. 7 morti. 5 i bambini
8 luglio. NAUFRAGIO AL LARGO DELLA LIBIA
DECINE DI DISPERSI, MOLTI I BAMBINI
Pubblicato dall'ADNKRONOS il: 08/07/2017
Almeno 20 migranti risultano dispersi al largo della costa libica dopo che il gommone su cui si trovavano ha naufragato. La Guardia costiera libica è riuscita a trarre in salvo circa 80 persone al largo di Garabulli, a est di Tripoli.
Ayoub Qasim, portavoce della Marina libica, ha confermato all'agenzia di stampa Dpa che tra i 20 migranti dispersi figurano sette bambini e alcune donne. Sul gommone c'erano in tutto un centinaio di persone.
I migranti che si sono salvati dal naufragio - ha spiegato il portavoce - sono originari di Nigeria, Senegal, Camerun, Ghana e Costa d'Avorio.
ECCO DA DOVE ARRIVANO I POVERI MIGRANTI
Ansa - 9 luglio
MIGRANTI. EMERGENZA MINORI. MANOCCIO E CORBELLI A CORIGLIANO
(nella pagina Iniziative)
LE NOSTRE IMPORTANTI INIZIATIVE UMANITARIE
CORBELLI E MANOCCIO ANNUNCIANO: RESTERANNO IN CALABRIA LE
11 MADRI CHE HANNO PERSO I LORO BAMBINI NEL TRAGICO NAUFRAGIO
(nella pagina Iniziative)
LE STRAGI PURTROPPO NON SI FERMANO. NAUFRAGIO CON 126 MORTI
foto Ansa - 19 giugno
ENTRO QUESTA ESTATE L'INIZIO DEI LAVORI A TARSIA, IN CALABRIA, DEL
CIMITERO INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI
Il sito dove sorgerà la grande opera umanitaria, di pace e di civiltà
(In questa pagina, in quella Politica e nella Sezione Video le ultime notizie)
ECCO COME SARA' LA GRANDE OPERA. QUESTO IL PROGETTO
progetto Cimitero Internazionale Migranti
VITTIME DI UN DESTINO CRUDELE.
GERMANIA. 18 MORTI IN UNO SCONTRO PULLMAN-CAMION
Foto Ansa - 3 luglio
CINA. FRANA PROVOCA OLTRE 140 MORTI
foto Ansa-24 giugno
PORTOGALLO, BOSCO IN FIAMME. OLTRE 60 MORTI
ansa - 18 giugno
L'INFERNO DI LONDRA. DECINE DI MORTI E DISPERSI
DUE GIOVANI ITALIANI TRA I DISPERSI, GLORIA E MARCO
foto Ansa - 14 giugno 2017
UNA NUOVA STRAGE NEL MALEDETTO MARE MEDITERRANEO!
NAUFRAGIO AL LARGO DELLA LIBIA, 52 I DISPERSI.
ERANO A BORDO DI UN BARCONE DIRETTI IN ITALIA
foto Ansa - 10 giugno
UNA TRAGEDIA IMMANE CHE COLPISCE PROFONDAMENTE
BIMBA DIMENTICATA IN AUTO. E' MORTA. AVEVA 16 MESI
UN DESTINO CRUDELE! PERDONARE E AIUTARE LA MADRE
Castelfranco di Sopra(AREZZO)- foto Ansa-7 giugno
LE STRAGI DEGLI INNOCENTI CHE SPEZZANO IL CUORE
(22-24-26-31 maggio e 2-3 giugno 2017)
LE VITTIME DI MANCHESTER
BESTIE E VIGLIACCHI. AVETE UCCISO QUESTI RAGAZZINI. DIO VI PUNIRA'!
Le vittime del vile attentato di Manchester che spezzano il cuore e ci fanno piangere
(Nella pagina Editoriale)
LE VITTIME(TANTI I BAMBINI) DELL'ULTIMA STRAGE DAVANTI LE COSTE LIBICHE
I corpi dei bambini e delle altre vittime che ci addolorano e ci fanno piangere
(nella pagina Editoriale)
L'ATTENTATO IN EGITTO ALL'AUTOBUS CON CRISTIANI E BAMBINI. 35 VITTIME
Foto Repubblica - 26 maggio
RAID AMERICANO IN SIRIA FA STRAGE DI BAMBINI. OLTRE 100 I MORTI
Foto Internet - 26 maggio
ORRORE SENZA FINE. CAMION-BOMBA A KABUL. 90 MORTI. 400 I FERITI
foto Ansa - 31 maggio
SUD SUDAN. VACCINI SBAGLIATI. MORTI 15 BAMBINI. DESTINO CRUDELE
foto Ansa - 2 giugno 2017
TERRORE A LONDRA. SETTE MORTI. PERCHE' NON SI FERMA QUESTA VIOLENZA?
foto Ansa - 4 giugno
CIMITERO MIGRANTI. Siamo quotidianamente impegnati per la grande opera
IL 25 APRILE IL PRESIDENTE OLIVERIO E' STATO A TARSIA
CIMITERO MIGRANTI. INIZIO LAVORI TRA POCO TEMPO
MENTRE PURTROPPO LE TRAGEDIE IN MARE E LE STRAGI CONTINUANO
foto sito Tarsia dove sorgerà Cimitero internazionale Migranti
L'ANNUNCIO DEL SINDACO DI TARSIA, Avv. AMERUSO
(nella pagina Politica e nella Sezione Video le ultime notizie)
IL CIMITERO DEI MIGRANTI SUL TG1,
SUL TG5, SUL CORRIERE DELLA SERA e
SU L'AVVENIRE((servizi tv tutti nella pagina Video)
Dall'homepage del TG1 - 17 aprile 2017
MIGRANTI
Da CORRIERE della SERA.IT(17 aprile 2017)
Le tragedie del mare
Tarsia, il paese della Calabria
che vuole ospitare un cimitero
con le tombe di tutti i migranti morti
Presto il via ai lavori a Tarsia, in provincia di Cosenza. Il sindaco: «Vogliamo ridare dignità a questi morti e lanciare un messaggio al mondo che li criminalizza»
di Claudio Del Frate
Il più grande monumento a cielo aperto dedicato alla tragedia dell’immigrazione sarà un cimitero in Calabria. Nel comune di Tarsia, in provincia di Cosenza, ha fatto un passo avanti il progetto di seppellire qui, in un terreno appositamente dedicato, i corpi di tutti gli stranieri senza nome che muoiono nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere l’Italia. Un’ecatombe senza fine e che anche nel giorno di Pasqua ha contato almeno 20 vittime nell’ennesimo naufragio e oltre 700 disperati tratti in salvo all’ultimo momento. I tecnici del comune di Tarsia hanno completato il progetto e lo hanno presentato al sindaco Roberto Ameruso; il terreno c’è già ed è stato donato all’amministrazione pubblica dal promotore dell’idea, il presidente del movimento «Diritti Civili» Franco Corbelli.
La dedica ad Aylan
«Finalmente possiamo partire con i lavori —ha dichiarato Ameruso — per il cimitero internazionale dei migranti. Sarà eliminata per sempre la disumanità di quei poveri corpi, senza volto e senza nome, sepolti con un semplice numerino in tanti piccoli sperduti cimiteri calabresi e siciliani. che di fatto ne cancellano ogni identità, ogni ricordo e ogni possibile riferimento per i loro familiari». Tarsia fino a pochi ani fa ospitava un centro di raccolta per i profughi che giungevano in Calabria; il cimitero sorgerà all’interno di un uliveto proprio nelle vicinanze del centro, oggi dismesso. Nelle intenzioni del piccolo centro calabrese, il cimitero sarà intitolato a ad Aylan Kurdi, il bimbo siriano raccolto cadavere su una spiaggia della Turchia mentre con la famiglia scappava dalla guerra nel suo paese e la cui immagine è divenuta simbolo della tragedia dell’immigrazione. «Tarsia - ha concluso il sindaco — vuole continuare la sua tradizione di accoglienza. Con questa opera universale vogliamo mandare al mondo minacciato da uno spietato a crudele terrorismo e dalla criminalizzazione degli immigrati un messaggio di pace e di speranza
ECCO PERCHE' LOTTIAMO PER IL CIMITERO DEI MIGRANTI
UNA PICCOLA BARA BIANCA CON UN BAMBINO DI 3 ANNI
Foto Ansa. Salerno, 9 maggio. Arriva la salma di un bambino, senza nome,
di 3 anni, morto sul barcone. Avevamo chiesto di portarlo a Tarsia
La risposta della Prefettura di Salerno al nostro appello
(nella pagina Editoriale)
GIUSTIZIA GIUSTA. Le nostre battaglie
Bambina calabrese gravemente malata
riabbraccerà papà detenuto in Sardegna
(nella pagina Giustizia)
LA CALABRIA VERA NON E' QUELLA EMERSA
AL CARA DI ISOLA CAPO RIZZUTO(nella pagina Editoriale)
Il Cara di Isola Capo Rizzuto
MIGRANTI. APPELLO DI MANOCCIO E CORBELLI
PER PICCOLA ORFANA DI 5 GIORNI(nella pagina Iniziative)
Giovanni Manoccio
Crudeltà inaudita. Molotov contro camper.
Bruciate tre sorelle rom a Roma
LOTTA AL BULLISMO. SALVO DODICENNE
(nella pagina Politica)
MIGRANTI. Ignobile criminalizzazione delle ONG
(nella pagina Editoriale)
GABRIELE E' LIBERO
TANTISSIMI ERANO STATI IN ITALIA GLI APPELLI
PER LA LIBERAZIONE DEL REPORTER ITALIANO
Nella pagina Politica anche il nostro appello
DUE FOTO CHE RIEMPIONO IL CUORE DI GIOIA E DI SPERANZA
PICCOLA MERCY, NATA SULLA NAVE DEI SOCCORSI
La neonata con i genitori - foto Messaggero 21 marzo 2017
PICCOLA OUMOH, DOPO 4 MESI, RITROVA E RIABBRACCIA LA MAMMA.
LA BAMBINA ERA STATA SALVATA ED ERA ARRIVATA DA SOLA A LAMPEDUSA
foto Repubblica - 25 marzo 2017
LE TRAGEDIE E LE ATROCITA' PURTROPPO NON SI FERMANO.
Siria: Autobomba sui profughi in fuga ad Aleppo,
almeno 100 morti. OLTRE 6O I BAMBINI!
Assassini e vigliacchi gli autori della strage
Titolo e foto ANSA - 15 aprile 2017
ORRORE IN SIRIA. CRIMINALI VILI CON L'USO
DI GAS FANNO STRAGE DI BAMBINI! (nella pagina Editoriale)
foto Ansa - 4 aprile 2017
EGITTO. STRAGE DI CRISTIANI IN DUE CHIESE
foto Ansa - 9 aprile 2017
COLPITA ANCHE L'ACCOGLIENTE SVEZIA! PERCHE'?
Nella foto Ansa(del 7 aprile) immagine dell'attentato
a Stoccolma e il terrorista sospettato
A MOSUL NUOVA STRAGE DI CIVILI
Foto da internet - 28 marzo 2017
ANCHE LA RUSSIA COLPITA DAL TERRORISMO. STRAGE A SAN PIETROBURGO
foto Ansa - 3 aprile 2017
COLOMBIA. IMMANE TRAGEDIA. CITTA' COPERTA DAL FANGO. OLTRE 250 VITTIME
foto da Internet - 1 aprile 2017
CONTAINER PER I POVERI A TV7 SU RAIUNO. SERVIZIO DI RICCARDO GIACOIA
CON INTERVISTE AI PROMOTORI DELL'INIZIATIVA, CORBELLI E PADRE FEDELE
(il comunicato nella pagina Editoriale)
GIUSTIZIA. APPELLO PER BAMBINA GRAVEMENTE MALATA CON PAPA' DETENUTO
(nella pagina Giustizia)
SOMALIA. BARBARIE. HANNO SPARATO SU BARCONE PROFUGHI! 42 VITTIME!
foto Ansa - 18 marzo 2017
12 MARZO. UNA DOMENICA MALEDETTA! TANTE LE TRAGEDIE NEL MONDO!
GLI ORRORI DELL'ISIS PURTROPPO NON SI FERMANO!
ATTACCO A OSPEDALE MILITARE A KABUL. 40 MORTI E MOLTI FERITI
foto da Internet - 8 marzo 2017
PICCOLI MIGRANTI E CRUDELTA' INAUDITA'! BAMBINI IN GABBIA IN LIBIA!
(nella pagina Editoriale)
foto da internet - 2 marzo 2017
NUOVA STRAGE DI POVERI MIGRANTI. 74 I CORPI RITROVATI SU COSTE LIBIA
foto La Stampa - 22 febbraio 2017
CIMITERO INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI
VENERDI' (17 febbraio) UNO SPECIALE SUL QUOTIDIANO del SUD
LUNEDI' 20 febbraio - Intervista di Corbelli a BUONGIORNO REGIONE RAI3 CALABRIA, con le ultime notizie
(l'intervista completa è nella pagina VIDEO, insieme ad altri servizi di media italiani e stranieri)
CIMITERO MIGRANTI. STIAMO LAVORANDO TUTTI I GIORNI PER FAR
PARTIRE I LAVORI, CHE SPERIAMO DI ULTIMARE IN POCHI MESI
Il sopralluogo, il 22 luglio 2016, al sito, dove sorgerà la grande opera umanitaria,
del Presidente Oliverio, nella foto con il sindaco di Tarsia, Ameruso, il vicesindaco,
Iusi, la consigliere comunale Marturano, il consigliere regionale Sergio
TRE GIOVANISSIMI, POVERI MIGRANTI ETIOPI, DI 15 e 20 ANNI,
DENUTRITI E DISIDRATATI, MORTI A VIBO, DOPO IL LORO SBARCO!
UNA IMMANE TRAGEDIA DI CUI NESSUNO PARLA!(nella pagina Editoriale)
IL DRAMMA DIMENTICATO DEI MIGRANTI A CROTONE
(nella pagina Iniziative)
CHIAREZZA SU VACCINO CONTRO MENINGITE!
(nella pagina Editoriale)
CORBELLI OSPITE A "LA RADIO NE PARLA" SU RADIO1 RAI
(nella pagina Politica)
La conduttrice ILARIA SOTIS
GRAVE ERRORE ACCORDO ITALIA-LIBIA SU BLOCCO MIGRANTI
(nella pagina Editoriale)
MIGRANTI RESPINTI! TRUMP PEGGIO DI ORBAN!
ADDOLORATI PER QUESTE MALEDETTE E CONTINUE SCIAGURE!
DESTINO CRUDELE! ANCHE LA TRAGEDIA DELL'ELICOTTERO DEL 118! 6 VITTIME
MUOIONO ANCHE DEGLI EROICI SOCCORRITORI DELLE PERSONE TERREMOTATE
foto AFP-24 gennaio(l'elicottero caduto)
GIOVANI MIGRANTI DENTRO LO "SCATOLONE-DISUMANO" DI REGGIO!
CANCELLARE SUBITO QUESTA VERGOGNA! RISPETTARE I LORO DIRITTI
(nella pagina Iniziative)
IL NOSTRO CORDOGLIO E IL NOSTRO DOLORE PER LA MORTE DEGLI SFORTUNATI
STUDENTI UNGHERESI, RIMASTI VITTIMA A VERONA NELL'INCIDENTE DEL BUS
L'EROICO PROF. CHE HA SALVATO DIVERSI STUDENTI, MA HA PERSO I DUE FIGLI
foto da Internet(21 gennaio 2017). Il bus distrutto
GRAZIE A CHI, RISCHIANDO DI MORIRE, STA SALVANDO TANTE VITE UMANE!
NEVE E TERREMOTO. PAESI IN GINOCCHIO. AIUTIAMO QUESTA POVERA GENTE
Centro Italia. Cosa resta di un paese! Foto da Il Fatto Quotidiano-18 gennaio
OLIVERIO E CORBELLI IN VISITA AD ARUNA, IL MIGRANTE 18ENNE A CUI PER
LA VIOLENZA SUBITA DAGLI SCAFISTI, HANNO DOVUTO AMPUTARE LE GAMBE
(nella pagina Iniziative)
Catanzaro, 9 gennaio 2017
Non si ferma la tragedia dei poveri e sfortunati migranti!
NAUFRAGIO DAVANTI LA LIBIA. 11 MORTI MA SI TEME UNA STRAGE!
NOI DAREMO DIGNITA' A QUESTE MORTI CON CIMITERO MIGRANTI
I CUI LAVORI A TARSIA INIZIERANNO IN QUESTO MESE DI GENNAIO
foto Ansa - 13 gennaio 2017
Vergogna! Dov'è e cosa fa l'Unione Europea?
Serbia. Migranti trattati come gli ebrei! In fila sotto la neve per un pasto,
li stanno facendo morire di freddo e gelo! E a Firenze, un migrante morto nel rogo
di un capannone disumano, mentre cercava di salvare i suoi documenti.
(nella pagina Editoriale)
Belgrado 12 gennaio 2017
DESTINO CRUDELE!
Nigeria, raid aereo colpisce per errore un campo profughi:
oltre cento morti. La denuncia di MSF
ANSA - 17 gennaio 2017
ORRORI FAMILIARI. PREFERIAMO IL SILENZIO E LA PIETA'
MALEDETTA GUERRA!
In Birmania un altro Aylan, bimbo di 16 mesi muore
annegato nel fango: la foto commuove il mondo
Il piccolo si chiamava Mohammed Shohayet, è morto insieme a mamma, fratellino di tre anni e zio mentre, sotto
al fuoco dei militari, la sua famiglia scappava
titolo e foto Tiscali.it - 5 gennaio 2017
SENZA ALCUNA PIETA'! VERGOGNA!
Turchia, bimbo siriano muore per cure negate:
"È senza documenti"!
Un bimbo siriano di appena sette anni è morto in Turchia per una forte influenza dopo che diversi
ospedali lo avevano rifiutato perché non aveva i documenti in regola.
Da IL GIORNALE.IT - 5 gennaio 2017
Il piccolo, racconta l'agenzia di stampa turca Dogan, è morto in casa dopo essere stato respinto da ben quattro nosocomi della provincia di Antalya, vicino alla costa mediterranea. Ali Izzetin Ahmed - questo il nome del bimbo - era sfollato in Turchia dalla Siria con i due fratelli e il resto della sua famiglia: dopo la sua morte, il padre ha annunciato che vuole sporgere denuncia contro il figlio.
"Mio figlio aveva la febbre molto alta - ha spiegato l'uomo - Siamo andati disperatamente da un ospedale all'altro ma tutti ci hanno respinto perché Ali non aveva una carta d'identità in corso di validità. Ora ho paura che possa accadere lo stesso ai miei due altri bambini."
La testata turca Hurryet Daily News riferisce intanto che il governo di Ankara ha annunciato l'intenzione di avviare un'inchiesta in merito per ricostruire la verità in merito alle tristi circostanze della morte del piccolo.
ANCORA VIOLENZA. ANCORA SANGUE. PERCHE'?
Siria: autobomba nel nord, 60 morti
Media arabi, i feriti sono 150
ANSA - 7 gennaio 2017
YEMEN COME LA SIRIA. 10.000 MORTI IN DUE ANNI! 1400 i BAMBINI!
(nella pagina Diritti Umani)
A COSENZA E' MORTO TANASE, CLOCHARD MALATO E SENZA UNA GAMBA.
UNA SCONFITTA PER TUTTI!(nella pagina Iniziative la sua triste storia)
GHEORGHITA TANASE, IL CLOCHARD RUMENO
Turchia: strage in night club a Istanbul, 39 morti e
69 feriti. Tra le vittime 24 stranieri. Terrorismo Isis
titolo e foto ANSA - 1 gennaio 2017
La nostra risposta alla barbarie e alla crudeltà!
AIUTIAMO GIOVANE MIGRANTE A CUI HANNO DOVUTO
AMPUTARE GAMBE PER VIOLENZA SUBITA DA SCAFISTI
(nella pagina Iniziative)
NATALE. IN CALABRIA IL "MIRACOLO" DELLA NATIVITA'
La giovane nigeriana incinta da noi accolta e aiutata
(nella pagina Iniziative)
CORBELLI: MIA INDENNITA' (REGIONE) PER I POVERI
(nella pagina Politica)
Natale 2015, Corbelli regala aiuti
alimentari ai poveri di Padre Fedele
Che Natale sarà per i bambini siriani?
L'Unicef: 'Quattromila bimbi in trappola Aleppo rischiano morire'
Anche notizie di bambini morti per calca sui bus, 'orribile'
Titolo e foto ANSA - 22 dicembre
BERLINO, ANKARA, MEDITERRANEO: NON ARRENDERSI DOPO ULTIME STRAGI!
(nella pagina Editoriale)
NOTIZIE CHE SPEZZANO IL CUORE E RENDONO ASSAI TRISTE IL NATALE, COME
I BAMBINI UCCISI AD ALEPPO E TUTTI QUELLI CHE MUOIONO NEL MONDO,
PER GUERRE, FAME E MALATTIE. STORIA DI UN BAMBINO E DESTINO CRUDELE!
Muore tra le braccia di Babbo Natale, ultimo desiderio di un bimbo americano
Muore tra le braccia di Babbo Natale, ultimo desiderio di un bimbo
Il piccolo, 5 anni, era malato terminale. Babbo Natale: 'In Paradiso dì di essere il mio elfo numero uno'
Il Babbo Natale che ha esaudito l'ultimo desiderio dello
sfortunato bambino americano (ANSA - 13 dicembre)
NICOLA RITORNA A SCUOLA. RISPETTATI DIRITTI GIOVANE DISABILE DI LOCRI
una protesta del giovane Nicola e della sua mamma(foto CN24)
TURCHIA, EGITTO, NIGERIA. IL MONDO PIANGE ALTRE VITTIME INNOCENTI!
MOLTI I BAMBINI E LE DONNE UCCISI NELL'ATTENTATO AL CAIRO! VIGLIACCHI!
attentato in Turchia - 11 dicembre 2016
TRAGEDIA SENZA FINE! OGGI(11 dicembre) RECUPERATI ALTRI 6 CORPI!
NUOVA STRAGE DI POVERI MIGRANTI. RECUPERATI ALTRI 16 CADAVERI!
L'ESITO DEL REFERENDUM NON PENALIZZI L'ACCOGLIENZA E LA SOLIDARIETA'
Naufragio Migranti - 5 dicembre
OGNI MORTE NEL MONDO E' MOTIVO DI SOFFERENZA. SE SI TRATTA POI DI
BAMBINI E' UN DOLORE ANCORA PIU' FORTE! SE QUESTI VENGONO UCCISI
E' LA PIU' FEROCE CRUDELTA', L'ORRORE E LA VIGLIACCHERIA PIU' GRANDI!
Mosul, l'orrore senza fine dell'Is: cecchini
uccidono bambini in fuga!
foto AFP - titolo ADNKRONOS - 1 dicembre 2016
ALEPPO, UCCIDONO I BAMBINI! GRECIA, INCENDIANO CAMPO PROFUGHI!
SONO SOLO DEI CRIMINALI, RAZZISTI E VIGLIACCHI!
Repubblica.it - novembre-dicembre
CIMITERO MIGRANTI. A BREVE INIZIO LAVORI
(nelle pagine Politica e Editoriale)
Il presidente Oliverio durante il sopralluogo al sito di
Tarsia dove sorgerà la grande opera umanitaria
SOLIDARIETA'. DIRITTI CIVILI TOGLIE PADRE E FIGLIO DA BARACCA DISUMANA
(nella pagina Iniziative)
Stefano Bomparola
(il padre, un povero bracciante)
SOLIDARIETA'. PRONTO (PRIMO) CONTAINER PROTEZIONE CIVILE CALABRESE
PER TERREMOTATI CENTRO ITALIA. DA DUE MESI SI ASPETTA VIA LIBERA DA
CENTRO COORDINAMENTO DI RIETI!(nella pagina Iniziative)
UMANITA' CALPESTATA e CANCELLATA!
Migranti: naufraga un altro gommone, recuperati nove corpi
15 novembre. L'imbarcazione è affondata a 30 miglia al largo della Libia, si temono decine di dispersi
Il 17 novembre ALTRA TRAGEDIA. CENTINAIA I DISPERSI. 7 I CADAVERI
titolo e foto ANSA - 15 novembre
Europa Vergogna! Serbia, centinaia di migranti in marcia sotto la pioggia verso la Croazia: "Aprite le frontiere"
Il viaggio al freddo lungo l'autostrada scortati dalla polizia e dall'assistenza umanitaria della Croce Rossa
TITOLO REPUBBLICA.IT - FOTO ANSA - 12 NOVEMBRE
PICCOLO "MIRACOLO" IN POCHI GIORNI. I POVERI A COSENZA ADESSO
DORMONO IN DUE CONTAINER E NON PIU' PER LA STRADA E SOTTO I PONTI.
LA SODDISFAZIONE E GIOIA DI CORBELLI E PADRE FEDELE PER QUESTA
NUOVA, IMPORTANTE BATTAGLIA VINTA(nella pagina Iniziative)
Padre Fedele e Corbelli in visita ad un ammalato
TERREMOTO. AIUTIAMO LE POPOLAZIONI COLPITE
AVEVAMO CHIESTO DI RINVIARE INUTILE E COSTOSO
REFERENDUM E DESTINARE I 500 MILIONI DI EURO
RISPARMIATI AI TERREMOTATI!(nella pagina Editoriale)
foto ANSA - 30 ottobre
foto ANSA - 27 ottobre
PER NON DIMENTICARE MAI!
LIBIA. UN NOVEMBRE MALEDETTO! UN MESE DI TRAGEDIE!
239 MIGRANTI DISPERSI! 22 I CORPI RECUPERATI!
ALTRA TRAGEDIA. OLTRE 90 POVERI MIGRANTI MORTI!
NUOVA STRAGE. 25 MIGRANTI MORTI SUI GOMMONI!
POCHI GIORNI PRIMA UN'ALTRA TRAGEDIA CON 29 VITTIME!
NEL 2016 QUASI 5000 MORTI! UNA CATASTROFE!
foto La Stampa - 26 ottobre
Le truppe governative entrano nei quartieri orientali della città. Isis sotto pressione. Conquistata la stazione tv
MA LE STRAGI DI CIVILI PURTROPPO CONTINUANO.
UNA BOMBA DEI VIGLIACCHI E ASSASSINI DELL'ISIS
HA FATTO(il 5 novembre) QUASI 30 VITTIME (TRA
CUI ANCHE UNA DECINA DI BAMBINI)!
MA NON C'E' SOLO LO SPIETATO ISIS! CI SONO
ANCHE ALTRI CRIMINALI SIRIANI CHE A DAMASCO
e ALEPPO il 6 e 17/11 HANNO BOMBARDATO ASILO
e OSPEDALE PEDIATRICO UCCIDENDO 5 BAMBINI!
Foto ANSA - 6 novembre Foto ANSA - 17 novembre
SIRIA, RAID VICINO SCUOLA. 26 MORTI. 11 ERANO BAMBINI!
GLI ASSASSINI E VIGLIACCHI HANNO COLPITO DI NUOVO!
foto Adnkronos - 26 ottobre
PADRE FEDELE E CORBELLI : "PRONTI AD ACCOGLIERE IN CALABRIA LE
12 MIGRANTI E I LORO OTTO BAMBINI RESPINTE NEL FERRARESE"
(nella pagina Iniziative)
Il blocco della vergogna a Gorino- foto La Stampa(25 ottobre)
Presidente Oliverio firma decreto per finanziamento
inizio lavori Cimitero internazionale Migranti.
Diritti Civili lo ringrazia. “Finalmente potranno iniziare
i lavori della grande opera umanitaria, che il mondo
apprezza e aspetta”(il comunicato nella pagina Editoriale)
ll Presidente Oliverio, con il sindaco di Tarsia, Ameruso,
il vice sindaco Iusi, la consigliera Martorano e l'on. Sergio
sulla collinetta dove sorgerà il Cimitero dei Migranti
ORRORE SENZA FINE!ASSASSINI E VIGLIACCHI!
La risposta dell’Isis a Mosul: uccise 284 persone
in un’esecuzione di massa
Tra le vittime anche bambini. Si continua a combattere anche a Kirkuk
Un gruppo di civili torna in un villaggio liberato dell'Isis a Sud di Mosul - Titolo LA STAMPA - Foto REUTERS - 22 ottobre 2016
PADRE FEDELE E CORBELLI: "UN DORMITORIO PER I
POVERI SENZATETTO A COSENZA"(nella pagina Iniziative)
Padre Fedele e Corbelli in ospedale
per trovare e aiutare immigrato malato
Siria, ribelli bombardano scuola elementare:
morti 5 bambini! Senza alcuna pietà. Vigliacchi!
foto Adnkronos - 11 ottobre 2016
AIUTIAMO HAITI DISTRUTTO DA
UN DEVASTANTE URAGANO
foto Ansa - 8 ottobre 2016
TRAGEDIA FAMILIARE DI CROTONE. L'APPELLO DI DIRITTI CIVILI PER
UNA GIUSTIZIA GIUSTA E UMANA. LA RISPOSTA ESEMPLARE DEL GIP
(nella pagina Giustizia)
ORRORE NEL MONDO! LA BARBARIE DILAGA!
YEMEN, RAID AEREO SU CORTEO FUNEBRE:
MORTI OLTRE 150 SCIITI!
8 ottobre 2016
IMMIGRAZIONE. STRAGI SENZA FINE!
UNA NUOVA TRAGEDIA AL LARGO DELLA LIBIA!
OLTRE 30 MIGRANTI MORTI IN VARI NAUFRAGI!
AL JAZEERA HA TRASMESSO IL REPORTAGE
SUL CIMITERO DEI MIGRANTI, REALIZZATO
A TARSIA DALL'INVIATA SONIA GALLEGO
(il servizio è in rete nella nostra pagina Video)
IL CIMITERO DEI MIGRANTI ANCHE SULLA
STAMPA CATTOLICA TEDESCA
L'articolo della Rivista cattolica tedesca Publik Forum nella pagina Media
RIMPATRIATA LA SALMA DEL GIOVANE MIGRANTE DEL MALI
UCCISO (L'8 GIUGNO)NELLA TENDOPOLI DI SAN FERDINANDO
Sekine Traore
(Nella pagina Iniziative)
Unicef: “In Siria è in atto un genocidio di bambini”
Il portavoce italiano: «Le Nazioni Unite hanno smesso di contare i bambini morti
in Siria nel 2013, quando erano circa 11 mila». PERCHE' IL MONDO TACE?
Foto e titolo de La Stampa - 30 settembre 2016.
TRAGEDIA AL LARGO DELL'EGITTO!
OLTRE 200 POVERI MIGRANTI MORTI!
In questa pagina vengono ricordate tutte le stragi dei poveri migranti!
BARBARIE SENZA FINE! NUOVI RAID AEREI SU ALEPPO!
TRA LE DECINE DI VITTIME, ANCHE MOLTI BAMBINI!
foto Ansa - 23 settembre
E' MORTO CARLO AZEGLIO CIAMPI
UN PRESIDENTE GALANTUOMO
Siria: pioggia di bombe e 100 morti
prima di accordo sulla tregua!
Senza alcuna pietà!
Foto Ansa(11/09)- Bombardamenti e morti in Siria!
UNA DRAMMATICA EMERGENZA UMANITARIA!
In fuga dalla guerra, nel mondo 28 milioni di bambini costretti a lasciare le loro case
ADNKRONOS - ESTERI
7 settembre 2016
Sono circa 28 milioni i minori che sono stati costretti a lasciare le loro case in seguito a conflitti bellici. Lo denuncia un rapporto diffuso dall'Unicef, secondo il quale le guerre hanno prodotto dieci milioni di minori rifugiati all'estero e altri 17 di sfollati all'interno del loro Paese. I numeri salgono a 50 milioni di minori se si contano anche i migranti in fuga dalla povertà e la violenza di bande criminali.
Il rapporto, pubblicato in vista del summit dell'Onu sulle migrazioni del 19 settembre, esorta i diversi Paesi a considerare "prioritaria" l'accoglienza dei minori, in quanto particolarmente vulnerabili a violenza e sfruttamento. I minori, sottolinea ancora l'Unicef, rappresentano circa la metà dei rifugiati che hanno chiesto asilo nel 2015. Il 45% dei minorenni rifugiati proviene da Siria e Afghanistan. L'agenzia Onu per la tutela dell'infanzia segnala inoltre come fra i rifugiati il numero di minori non accompagnati sia triplicato fra il 2014 e il 2015, raggiungendo il numero di 100mila l'anno scorso. Questi minori hanno presentato richiesta di asilo in 78 Paesi nel 2015.
Lutto
E' MORTO martedì 30 agosto IL PADRE DI FRANCO CORBELLI
STEFANO NAPOLEONE CORBELLI
(nella pagina Media il ricordo e la dedica)
AIUTIAMO I PAESI COLPITI DAL DEVASTANTE TERREMOTO
foto ANSA - 24 agosto foto ANSA - 24 agosto
LA STAMPA INTERNAZIONALE IN CALABRIA PER RACCONTARE
IL CIMITERO DEI MIGRANTI, LA GRANDE OPERA UMANITARIA
SABATO 20 agosto A TARSIA UNA TROUPE DI AL JAZEERA
(nella pagina Editoriale il comunicato. Il reportage, trasmesso da AL JAZEERA, è nella nostra pagina Video)
Sonia Gallego, l'inviata di AL JAZEERA che è stata a Tarsia
Dal BRASILE A TARSIA! Il 22 e 23 agosto in Calabria l'inviata
DELLO STORICO, PRIMO GIORNALE BRASILIANO, O GLOBO!
(nella pagina Media il reportage della giornalista brasiliana)
Adriana Carranca, l'inviata di O GLOBO
ECCO DOVE, A TARSIA, IN CALABRIA, SORGERA' IL CIMITERO INTERNAZIONALE
DEI MIGRANTI, CHE SARA' INTITOLATO AL BAMBINO SIRIANO AYLAN KURDI
CIMITERO INTERNAZIONALE MIGRANTI
REPORTAGE (mercoledì 10 agosto) SUL PRINCIPALE GIORNALE DELLA SVIZZERA,
NZZ, A FIRMA DELLA CORRISPONDENTE DELL'ITALIA, ANDREA SPALINGER
Nelle pagine Media e Diritti Civili Global questo importante servizio di una intera pagina
BARBARIE, SENZA PIU' ALCUNA PIETA'. TURCHIA e SIRIA,
GUERRA e ATTENTATI, con decine di morti e centinaia di feriti!
Perché questo orrore, perché non si riesce a fermare questa crudeltà?
foto Ansa - Bombardamento in Siria - 21 agosto Foto Ansa - Attentato in Turchia - 21 agosto
OMRAN, IL BAMBINO DI 5 ANNI SALVATO DALLE MACERIE
AD ALEPPO! IL FRATELLINO E' MORTO. MALEDETTA GUERRA!
foto ANSA - 18 agosto 2016
AHMED, PICCOLO MIGRANTE-EROE, SU UN BARCONE PER
ARRIVARE IN ITALIA E SALVARE IL FRATELLINO DI 7 ANNI,
GRAVEMENTE MALATO
Ahmed, il piccolo migrante egiziano all'arrivo a Firenze, dove sarà curato il fratellino
SALVARE GHINA, LA BAMBINA SIRIANA MALATA
DEVE ESSERE SUBITO CURATA PER NON MORIRE!
foto repubblica.it - 14 agosto 2016
Ghina Wadi, la bambina siriana di 11 anni, rimasta gravemente ferita a Madaya
(nella citta assediata), mentre andava a comprare delle medicine per la madre
malata. La piccola per non morire ha bisogno di cure in un ospedale attrezzato.
ALEPPO: UNA TREGUA PER SCONGIURARE UNA CATASTROFE!
Foto Il Fattoquotidiano.it - 9 agosto 2016
CALABRIA, SICILIA e ITALIA IN LIZZA PER PREMIO NOBEL PACE
PER ACCOGLIENZA MIGRANTI. INIZIATIVA di DIRITTI CIVILI
(nella pagina Iniziative)
Cimitero Internazionale dei Migranti
E' in rete (nelle pagine Media, Diritti Civili Global, Politica e
Sezione Video) il servizio della Radio Pubblica Tedesca, ARD,
realizzato dall'inviato Jan-Christoph Kitzler. CONSENSI DALLA GERMANIA
il corrispondente della Radio Pubblica della Germania, Ard, Jan Christoph Kitzler
AUTOREVOLI MEDIA STRANIERI SONO STATI IL 21 LUGLIO
A TARSIA PER UN REPORTAGE SUL CIMITERO MIGRANTI
(nelle pagine Editoriale, Politica e Media)
IL 23 LUGLIO IL SOPRALLUOGO DEL PRESIDENTE OLIVERIO
Nella foto il Presidente Oliverio, il sindaco Ameruso, Corbelli, il consigliere regionale, Sergio,
il vicesindaco Iusi e la consigliere comunale delegata alla integrazione, Martorano, durante
il sopralluogo al sito dove sorgerà il Cimitero dei Migranti
E INTANTO SI CONTINUA A MORIRE PER NUOVE STRAGI!
21 CADAVERI DI POVERE DONNE SCOPERTE SU UN GOMMONE!
ALTRI 17 MIGRANTI MORTI RINVENUTI SU UN BARCONE!
PIU' DI 80 CORPI DI IMMIGRATI TROVATI SU SPIAGGIA LIBIA!
foto TISCALI - 21 luglio
PAKISTAN. STRAGE ALL'OSPEDALE CON OLTRE 70 MORTI e 100 FERITI!
I TERRORISTI(DELL'ISIS)SONO ASSASSINI SENZA PIU' ALCUNA PIETA'!
8 agosto 2016
SIRIA. BOMBARDATO L'OSPEDALE DE BAMBINI!
ASSASSINI E VIGLIACCHI! NEMICI DELLA PACE!
foto Il Giornale - 29 luglio e 4 agosto i bombardamenti
Ancora dalla Siria martoriata
GIORNALISTA DI AL JAZEERA PIANGE IN DIRETTA: AD
ALEPPO I BAMBINI(SONO 130MILA QUELLI A RISCHIO!)
MUOIONO PER LA FAME"! Senza commento. Solo infinito
sdegno per questa maledetta guerra e onore a questo reporter
inizio agosto 2016
AIUTIAMO GIOVANE MIGRANTE LIBICO AFFETTO DA LEUCEMIA
SBARCATO IN CALABRIA, INSIEME AL PADRE! IMMEDIATO
INTERVENTO PRESIDENTE OLIVERIO DOPO APPELLO DIRITTI CIVILI
(nella pagina Iniziative)
Orrore in Francia. Sgozzato in chiesa anziano sacerdote!
Terroristi(o presunti tali)assassini, senza più alcuna pietà!
Nella foto Adnkronos, l'anziano prete, Jacques Hamel, paladino degli ultimi
(un nostro intervento sulle ultime stragi nella pagina Editoriale)
STRAGE DI KABUL! 80 VITTIME! DOLORE E RABBIA!
AP Photo - 23 luglio
STRAGE DI MONACO. SILENZIO E DOLORE
PER LE NOVE GIOVANI VITTIME!
Il luogo della strage (foto ANSA)
TURCHIA 1. CONDANNIAMO IL GOLPE E LA STRAGE,
MA CONDANNIAMO ANCHE ERDOGAN CHE PRENDE
I MILIARDI DALL'UE PER RESPINGERE I MIGRANTI!
TURCHIA 2. ERDOGAN VERGOGNA E DISUMANO!
ECCO COME VENGONO TRATTATI I SOLDATI!
foto Cnn - 18 luglio
NIZZA. TERRORISTI-BELVE FANNO STRAGE ORRENDA!
UCCISI ANCHE MOLTI BAMBINI! VIGLIACCHI! SIETE
VOI I PRIMI NEMICI DELLA PACE E DEI MIGRANTI!
Nella pagina Editoriale
AL JAZEERA DEDICA UN LUNGHISSIMO REPORTAGE
AL CIMITERO INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI
(è riportato nelle pagine MEDIA e DIRITTI CIVILI GLOBAL)
E A TARSIA INTANTO IL 21 luglio SONO ARRIVATI L'INVIATO DELLA
RADIO PUBBLICA DELLA GERMANIA, ARD, E LA CORRISPONDENTE
DALL'ITALIA DEL PRINCIPALE GIORNALE DELLA SVIZZERA
(nelle pagine Editoriale e Media)
Cimitero Migranti. Regione Calabria pronta
La risposta e l'impegno del Presidente Mario Oliverio
che è stato, il 22 luglio, a Tarsia per visitare il sito
(nella pagina Politica)
Il presidente Mario Oliverio
IL NOSTRO SILENZIO E IL NOSTRO DOLORE DI FRONTE ALL'IMMANE
DISASTRO FERROVIARIO IN PUGLIA CON DECINE DI MORTI E FERITI!
ADESSO BISOGNA SOLO FARE GIUSTIZIA E AIUTARE FAMIGLIE VITTIME
foto Repubblica.it - 12 luglio
FERMO. CHINYERE PIANGE E SVIENE AL FUNERALE DEL SUO EMMANUEL, UCCISO
DALLA FOLLIA RAZZISTA! IL DOLORE DI QUESTA POVERA DONNA E' ANCHE NOSTRO!
Foto Repubblica.it - 10 luglio
LE BELVE ASSASSINE E LA STRAGE DI DACCA. 20 MORTI. 9 ITALIANI
Le vittime italiane della strage di Dacca. I loro nomi
Cristian, Nadia, Adele, Marco, Simona, Claudio, Maria
Claudia e Vincenzo
DAGLI USA AL SUD SUDAN, ALTRE STRAGI E
MOLTISSIME VITTIME INNOCENTI! PERCHE'?
La strage di Dallas - foto Ansa/Ap
ORRORE IN TURCHIA E IN IRAQ. ASSASSINI ISIS COLPISCONO
ALTRI INNOCENTI! CENTINAIA DI MORTI! DECINE DI BAMBINI!
Il commosso ricordo delle 45 vittime in Turchia
La strage di Bagdad. Oltre 200 morti. 25 i bambini!
Nostro intervento dopo ultimo orrendo crimine!
Comunicato stampa Movimento Diritti Civili
Corbelli: ” Uccisione 11 profughi(tra cui 4 bambini!)
al confine turco, un crimine contro l’umanità, colpa
del disumano e criminale patto Ue-Turchia per
respingere i migranti! Diritti Civili chiederà subito
l’intervento del Tribunale dell’Aia”!
Foto IL FATTO QUOTIDIANO - 19 giugno
Roma
Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, da oltre 30 anni sempre al fianco degli immigrati, si dice” profondamente addolorato e indignato per il barbaro assassinio, da parte di alcune guardie di confine turche, di 11 profughi, tra cui 4 bambini, addebita la responsabilità di queste morti, così come per i naufragi nel mare Egeo, al disumano e criminale patto Ue-Turchia” e chiede “che per questo crimine contro l’umanità intervenga il Tribunale dell’Aia”! “L’atroce crimine, di cui dà oggi notizia una Ong siriana, commesso da alcune guardie di confine turche contro diversi(si parla di 11) profughi siriani, con la barbara uccisione anche di 4 bambini, mentre tentavano di attraversare la frontiera per entrare in Turchia, è, se confermato, un fatto crudele e mostruoso che spezza il cuore e rappresenta il risultato del disumano e criminale patto Ue-Turchia, dei diversi miliardi regalati dall’Europa al Governo di Ankara per respingere, con la forza, i migranti! Un patto scellerato e sporco di sangue che Diritti Civili ha sin dall’inizio e continuamente, in questi mesi, denunciato. Non paghi di avere sulla coscienza la morte di centinaia di poveri, innocenti bambini, morti(a causa della chiusura delle frontiere sulla rotta balcanica) nei naufragi nel mare Egeo, oggi la Turchia per respingere i migranti alla frontiera è arrivata a compiere un crimine contro l’umanità uccidendo finanche 4 poveri, innocenti bambini! Una feroce esecuzione che evoca le stragi naziste! Per questo assassinio il Movimento Diritti Civili chiede(lo farà, già nelle prossime ore, con una richiesta ufficiale) alla Corte penale internazionale, al Tribunale dell’Aia, di processare (e condannare!) la Turchia e gli autori di questo orrendo crimine contro l’umanità e dei bambini innocenti! La Turchia dovrà essere chiamata a rispondere davanti ad un Tribunale internazionale di questi crimini contro la umanità commessi per precise, gravi responsabilità e complicità dell’Unione europea”!
19 giugno 2016
Quotidiano - 20/06/16
USA. STRAGE DI ORLANDO. 50 MORTI! FOLLIA E ORRORE SENZA FINE!
foto repubblica.it
TRAGEDIA NELLA TENDOPOLI(VERGOGNA E DISUMANA!) DI SAN FERDINANDO
APPELLO PER IL RIMPATRIO DELLA SALMA DEL GIOVANE MIGRANTE DEL MALI
(il nostro intervento, ripreso da QUOTIDIANO e GAZZETTA, nella pagina Politica)
Morto Muhammad Ali, la leggenda del pugilato
sempre in prima fila per i diritti civili
da Repubblica.it - 4 giugno 2016
IL DRAMMA DEL BAMBINO DISABILE CHE
NON PUO' VEDERE IL PAPA' IN CARCERE!
(nella pagina Giustizia- articolo su Quotidiano del Sud)
SEPPELLITE A REGGIO 45 SALME ULTIMO NAUFRAGIO!
CALABRIA SOLIDALE. EUROPA DISUMANA CHIUDE LE
FRONTIERE E CONDANNA A MORTE I POVERI MIGRANTI!
TRAGEDIA DI CRETA E CORPI MIGRANTI SU COSTE LIBIA!
(nelle pagine Editoriale e Politica)
Diritti Civili si schiera per NO al referendum e "stranamente" il
Governo (cioè Renzi!) blocca realizzazione cimitero migranti!
(nella pagina Politica)
L'EUROPA CHIUDE DISUMANAMENTE LE SUE FRONTIERE E
I MIGRANTI CONTINUANO A MORIRE NELLE STRAGI IN MARE!
25, 26 E 27 MAGGIO, TRE STRAGI NEL CANALE DI SICILIA!
OLTRE 700 I MORTI! TANTI I BAMBINI! UN'ECATOMBE!
UNIONE EUROPEA VERGOGNATI! (NELLA PAGINA EDITORIALE)
Foto Repubblica.it - 27 maggio
foto ANSA - 26 maggio
E' MORTO MARCO PANNELLA, PALADINO DEI DIRITTI CIVILI
(nella pagina Politica)
foto da Repubblica.it
STAMPA INGLESE SI OCCUPA DEL CIMITERO MIGRANTI
(nella pagina Iniziative)
Il sito dove, a Tarsia, sorgerà cimitero migranti
UN NOSTRO APPELLO PRIMA CHE MORISSE
AIUTIAMO TANASE, CLOCHARD ROMENO SENZA UNA GAMBA!
PROMESSA DISATTESA DEL SINDACO DI COSENZA, OCCHIUTO
(nella pagina Iniziative, Politica e Ultimissime)
SIRIA. SE E' VERA QUESTA NOTIZIA E' LA FINE DELL'UMANITA'!
BAMBINO DI 7 ANNI GIUSTIZIATO DALL' ISIS DAVANTI AI SUOI
GENITORI! AVEVA IMPRECATO CONTRO DIO MENTRE GIOCAVA
A CALCETTO!
ORRENDE STRAGI IN IRAQ E SIRIA. RAID SU OSPEDALE DI MSF
AD ALEPPO! DECINE DI MORTI, TRA CUI DIVERSI MEDICI,
MOLTE DONNE E TANTI BAMBINI!
MASSACRO IN UN CAMPO PROFUGHI! SENZA PIETA'!
Foto ANSA - 29 aprile
NUOVA TRAGEDIA MIGRANTI NEL MEDITERRANEO!
(nella pagina Politica il comunicato con il nostro intervento diffuso da ANSA e AGI)
Le nostre grandi, storiche campagne umanitarie per l'Africa
E' IN RETE (Nella Sezione VIDEO) IL SERVIZIO DELLA RAI
SULL'AEREO DELLA SOLIDARIETA' DI DIRITTI CIVILI
CONSEGNATO ALL'AMBASCIATORE DELL'ETIOPIA IN ITALIA,
il 17 febbraio 2003, ALL'AEROPORTO FIUMICINO DI ROMA
Corbelli saluta e consegna l'aereo all'Ambasciatore
dell'Etiopia, Mengistu Hulluka
(resoconto anche nella pagina Diritti Civili Global)
L'ETIOPIA, il 16 aprile, COLPITA DA UNA STRAGE ORRENDA
CON OLTRE 140 MORTI, TRA CUI MOLTE DONNE E BAMBINI!
TERREMOTO IN ECUADOR, GIA' DIMENTICATO! AIUTIAMOLI
Corbelli (Diritti Civili): “CALABRIA DONI ALL’UGANDA
SENZA PIU' ALCUNA PIETA'! A IDOMENI POLIZIA SPARA
SUI MIGRANTI E ANCHE SUI BAMBINI! DECINE DI FERITI!
E L'EUROPA CONTINUA VERGOGNOSAMENTE A TACERE!
foto Ansa - 10 aprile 2016 foto Ansa - 12 aprile 2016
PAPA FRANCESCO ALL'ISOLA DI LESBO.
Corbelli ricorda il suo appello dello scorso anno al Papa di
“unirsi ai migranti e profughi in fuga, di fare insieme a loro il
viaggio della speranza, per far abbattere i muri della vergogna,
aprire le frontiere, per chiedere di far passare quei poveri figli
di Dio, di avere pietà almeno per quei bambini innocenti”!
Il comunicato(diffuso da ANSA e AGI)nella pagina INIZIATIVE
Migranti. Contro la violenza(sempre!) ma con i giovani
dei centri sociali che hanno manifestato al Brennero!
(nella pagina Editoriale)
SALVIAMO ASIA BIBI, LA GIOVANE DONNA PAKISTANA
CONDANNATA A MORTE PERCHE' CRISTIANA!
Nella pagina Diritti Umani la nostra campagna umanitaria
TERRORISMO FA NUOVE STRAGI: BELGIO, IRAQ, PAKISTAN!
DECINE DI MORTI(ANCHE BAMBINI E RAGAZZINI!)
E CENTINAIA DI FERITI! PERCHE'SUCCEDE?
GUERRA, ODIO E VIOLENZA NON AIUTANO NE' LA PACE,
NE' I MIGRANTI, NE' I BAMBINI!
donna ferita in Belgio ragazzi piangono per strage in Iraq
Immagini della orrenda strage in Pakistan
E IL BAMBINO DELLA TENDOPOLI DI IDOMENI CHIEDE
SCUSA PER LA STRAGE DI BRUXELLES!
La "lezione" all' Europa del piccolo profugo. Il suo cartello
"Mi dispiace per Bruxelles" ha fatto commuovere il mondo!
MIGRANTI. PATTO UE-TURCHIA, VERGOGNOSO E DISUMANO!
(nella pagina Editoriale il nostro comunicato diffuso da ANSA e AGI)
Diritti Civili :“Inaugurazione cimitero internazionale
migranti il 3 ottobre in occasione Giornata nazionale in
memoria vittime immigrazione”(nella pagina Politica)
Tarsia. Foto sito dove sorgerà cimitero migranti
VERGOGNA UNIONE EUROPEA! MIGRANTI IN FUGA ATTRAVERSO UN FIUME!
CONFINE TRA GRECIA E MACEDONIA
LA FOTO CHE COMMUOVE: NASCE NELLA TENDOPOLI DI IDOMENI IN GRECIA!
SI PUO' RESTARE INSENSIBILI DI FRONTE ALL'IMMAGINE DI QUESTO NEONATO?
foto Getty Images - 12 marzo 2016
IL TERRORISMO CONTINUA PURTROPPO A COLPIRE NEL MONDO.
DECINE DI MORTI IN TURCHIA E IN COSTA D'AVORIO.
L'attentato in Turchia nella foto ANSA - 13 marzo 2016
Martedì 15 marzo - articolo sul quotidiano LIBERO
Mercoledì 16 - servizio a La Gabbia su LA7
ANZIANO 82enne RUBA DVD DI 7,90. ARRESTATO E CONDANNATO A 2 ANNI!
APPELLO DIRITTI CIVILI AL PRESIDENTE MATTARELLA: CONCEDA LA GRAZIA!
(il comunicato, diffuso dall'Agenzia AGI, nella pagina Giustizia)
NESSUNA RISPOSTA SINO AD OGGI DEL CAPO DELLO STATO!
IL TEATRO DELLA VERGOGNA, DELLE TRAGEDIE E DELLA DISUMANITA'!
L'ACCORATO APPELLO: SALVATE ALMENO I BAMBINI!
(nella pagina Editoriale)
foto Repubblica - 1 marzo 2016
Foto Adnkronos - 29 febbraio 2016
MOLTI I BAMBINI AFFAMATI E INFREDDOLITI!
Al confine tra Grecia e Macedonia 15mila profughi accampati sotto la pioggia e nel freddo.
Scarseggia il cibo, alto rischio di malattie. L'Unicef chiede che il prossimo vertice Ue si
tenga a Idomeni
Foto REPUBBLICA - 8 marzo 2016 Foto(e titolo notizia) ANSA - 9 marzo 2016
6 marzo. Ancora una strage nel maledetto Mare Egeo!
Oltre 25 i migranti morti! Mentre l'Ue continua a litigare!
In questa pagina, più avanti, ricordiamo, con dolore e rabbia, tutte le ultime stragi!
SIRIA. ORRORE SENZA FINE! ALTRE 180 VITTIME!
NEI GIORNI SCORSI I RAID AEREI SU OSPEDALI E SCUOLE.
50 MORTI, TRA CUI ANCHE BAMBINI!
PERCHE' NON SI VUOLE FERMARE QUESTA GUERRA
MALEDETTA? ECCO COME E' RIDOTTO IL PAESE!
LA SPERANZA CHE LA TREGUA VENGA ADESSO RISPETTATA
(foto Ansa)
Il Governo e il Comune di Tarsia realizzeranno il Cimitero Migranti
(nella pagina Politica)
Sito dove sorgerà cimitero migranti
TRAGEDIA MIGRANTI E STRAGE BAMBINI INNOCENTI. LA "LEZIONE" DI NINO
FRASSICA DAL FESTIVAL DI SANREMO(nella pagina Politica)
L'INIZIATIVA. AIUTIAMO MADAYA, LA CITTA' SIRIANA ASSEDIATA DOVE SI
CONTINUA A MORIRE PER LA FAME! APPELLO AL PRESIDENTE OLIVERIO
(nella pagina Iniziative)
PUO' IL MONDO IGNORARE QUESTE IMMAGINI TRAGICHE E DOLOROSE?
E IN TURCHIA NEONATA SIRIANA MUORE PER IL FREDDO E LA FAME!
RABBIA E SOFFERENZA PER ALTRE ATROCITA' SU BAMBINI e MIGRANTI
NIGERIA: BAMBINI BRUCIATI VIVI! MARE EGEO: BAMBINI ANNEGATI!
foto Repubblica.it - 8 febbraio
LE RESPONSABILITA' DELL'UNIONE EUROPEA CHE NON CONSENTE
UN CORRIDOIO UMANITARIO, TRA GRECIA E TURCHIA, PER I BAMBINI!
(il nostro comunicato e il nostro commento, diffusi da AGI e ANSA, nella pagina Editoriale)
Foto Il Fatto Quotidiano - 10 marzo 2016
LA "LEZIONE" DI CIVILTA', SOLIDARIETA' E UMANITA'
DEI CALCIATORI GRECI CHE DENUNCIANO, CON UN
SIT IN, LA TRAGEDIA DEI PICCOLI MIGRANTI MORTI IN MARE!
Foto tratta da LA REPUBBLICA - 30 gennaio 2016
L'INFORMAZIONE (che ci riguarda)
Uno dei più famosi e brillanti giornalisti italiani ha intervistato Corbelli.
Il suo nome è GIANCARLO PERNA, un mito del giornalismo italiano!
Giancarlo Perna
L'intervista è stata pubblicata, lunedì 18 gennaio, sull'autorevole
quotidiano LIBERO, diretto da MAURIZIO BELPIETRO.
L'intervista, realizzata giovedì 14 gennaio,in Calabria, la trovate
nella pagina Media
p.s.
Nelle pagine di questo sito troverete i nomi e le storie dei 1000 salvati
da Corbelli in oltre 30 anni!
ACCOGLIENZA MIGRANTI. CALABRIA E SICILIA CANDIDATE A
PREMIO NOBEL PER LA PACE 2016(nella pagina Iniziative)
RAGAZZINO DISABILE VITTIMA BULLISMO E SENZA INSEGNANTE SOSTEGNO!
LA DENUNCIA E LA PREOCCUPAZIONE DELLA SORELLA CHE CI HA SCRITTO
(nella pagina Politica)
VIGNETTA SU AYLAN. UN OLTRAGGIO!
(la notizia Ansa su intervento Diritti Civili nella pagina Politica)
Arrivati primi aiuti umanitari a Madaya e in altri villaggi siriani assedati.
I bambini stanno male. Si continua purtroppo a morire per la fame e nei naufragi!
A Madaya una tragedia senza fine:
in un mese oltre 30 morti di fame
La condanna dell’Onu: «È un vero crimine di guerra»( titolo de La Stampa - 15 gennaio 2016)
(il commento nella pagina Politica)
E continua anche l'orrore di nuovi attentati e massacri (Turchia, Indonesia,
Burkina Faso, Siria, Afghanistan, Pakistan, Nigeria)! Tra le vittime anche un
povero e sfortunato bambino italiano, di origine calabrese
Accorata e struggente lettera dei genitori del piccolo Cocò
(nella pagina Giustizia)
LI AIUTEREMO SEMPRE!
Queste immagini spezzano il cuore!
foto Qui Cosenza - 3 Gennaio 2016 - Bambini africani con le loro mamme
Foto ANSA - 8 gennaio. Ragazzo siriano ridotto così dalla fame, nel suo paese assediato!
Foto ANSA - 5 gennaio 2016 -- Bambino e profughi ai confini tra Serbia e Macedonia
Foto Firenze post - 23 dicembre 2015 - Migranti chiedono aiuto
Europa "disumana" chiude le sue frontiere
e i bambini continuano a morire nel
maledetto mare Egeo! Il piccolo siriano, Khalid,
la prima vittima innocente del 2016!
5 e 15 gennaio due nuove stragi! 36 migranti morti! 14 bambini!
(nella pagina Editoriale e più avanti in questa pagina)
OLTRE IL CALCIO, LA GRANDE UMANITA' DEL REAL MADRID, DEL PRESIDENTE
E DEL CAMPIONE RONALDO CHE ABBRACCIA HAIDAR, IL PICCOLO LIBANESE
RIMASTO ORFANO DOPO LA MORTE, IN UN ATTENTATO, DEI SUOI GENITORI!
Una foto che ci ha molto commosso!
da Repubblica.it e Tiscali- 20 e 21 dicembre 2015
IL MASSACRO DI PARIGI. UN ORRORE CONTRO L'UMANITA'!
Come tutti gli attentati, in qualunque parte del mondo!
LA STRAGE DEGLI INNOCENTI!
LA CATASTROFE UMANITARIA DEI 750 BAMBINI MORTI
NEL 2015 NEL MEDITERRANEO! E ANCHE IL 2016 INIZIA
CON UNA NUOVA TRAGEDIA: LA MORTE DI UN BAMBINO
SIRIANO DI 2 ANNI E LE STRAGI DI ALTRI 14 BAMBINI!
IL MONDO NON PUO' PIU' TACERE E CONTINUARE A
CHIUDERE GLI OCCHI! PER RICORDARE IL LORO
SACRIFICIO NASCE IN CALABRIA IL CIMITERO DEI MIGRANTI
(più avanti e nelle altre pagine)
Il bambino siriano AYLAN e il fratellino GALIP
Il toccante appello del papà dei due bambini
"Basta stragi! Aprite le porte ai siriani. Non umiliateli"!
Hanan, una bambina siriana di 4 anni!
Morta come Aylan, due settimane dopo!
Altra tragedia, Sajida Ali, bambina siriana di
5 anni, ritrovata, come Aylan, sulla spiaggia!
foto Ansa - 8 dicembre 2015
SENA, ALTRA BAMBINA SIRIANA, COME AYLAN
recuperata al Largo di Bodrum, in Turchia
foto Ansa - 23 novembre 2015
PER NON DIMENTICARE!
Oltre 5000 morti nel 2016 nel Mediterraneo!
Ricordiamo(con dolore e rabbia)stragi innocenti
dal Novembre 2015 a Giugno 2018.
2015. 26 NOVEMBRE. ALTRA BAMBINA, DI 4 ANNI, TROVATA
PRIVA DI VITA SULLA COSTA EGEA DELLA TURCHIA
27 novembre nuova strage di innocenti
Morti altri 6 bambini, al largo della Turchia
8 dicembre. Nuova immane tragedia.
Morti in mare altri 7 bambini
16 dicembre. La strage degli innocenti continua
Altri 6 bambini morti in due naufragi nell'Egeo
18 dicembre. Nuova tragedia. Altri 5 bambini morti
19 dicembre. La strage continua. 10 bambini morti
22 dicembre. Altri 3 bambini morti
23 dicembre una nuova strage! 7 bambini morti
24 dicembre, vigilia di Natale. Muoiono altri 7 bambini
2016. 3 gennaio. Nuova tragedia. Muore bambino siriano
5 gennaio. Altra strage! 36 migranti morti! 7 i bambini
15 gennaio. Nuove tragedie. Muoiono altri 7 bambini
22 gennaio. Nuova strage! Morti oltre 20 bambini
28 gennaio. Nuova tragedia. Morti altri 18 bambini
30 gennaio.Altra tragedia di migranti. 39 i morti,5 bambini
2 febbraio. Altri migranti morti. 2 erano i bambini
8 febbraio. Nuova tragedia. 35 migranti morti! 11 bambini
6 marzo. Un'altra strage! Almeno 25 migranti morti
10 marzo. Nuova tragedia. 5 migranti morti, tra cui un neonato
9 aprile. Altra tragedia. Muoiono quattro donne e un bambino
25,26 e 27 maggio. Nuova strage di innocenti. Morti 40 bambini
Fine maggio. Ancora una strage. Morti 45 migranti. 3 i bambini
21 luglio! Due stragi. 21 donne trovate morte su un barcone.
17 migranti privi di vita recuperati su un'altra barca
24 luglio. Piu' di 80 cadaveri di poveri migranti su costa libica
31 luglio. Altri 5 poveri migranti morti in un naufragio
20 agosto. Nuova strage. 5 migranti morti, tra cui due bambine
21 settembre. Nuova tragedia. 200 migranti morti su coste Egitto
4 ottobre. Un'altra strage. 30 migranti morti al largo della Libia
23 ottobre. Nuova tragedia. Morti altri 26 poveri migranti
26 ottobre. Ancora una terribile strage. 25 i migranti morti
27 ottobre. Nuova tragedia. Oltre 90 migranti morti in Libia
2 novembre. Libia. Altra strage immane di poveri migranti.
239 gli immigrati dispersi. 12 i corpi recuperati
5 novembre. Nuova tragedia. 10 i migranti trovati morti
15 novembre. Strage continua. 9 i morti, decine i dispersi
17 novembre. Altra tragedia. 7 i morti, centinaia i dispersi
5 dicembre . Ancora una strage! 16 i corpi ritrovati
11 dicembre. Una nuova tragedia! Recuperati 6 cadaveri
20 dicembre. Un'altra strage. 5 morti, tra cui 4 bambini
2017. 14 gennaio. Libia. 11 morti. ma si teme disastro
21 febbraio. Nuova strage. 74 morti davanti coste Libia
25 marzo. Libia. 5 corpi recuperati. Si teme un'altra strage
16-17 aprile. Una nuova tragedia. 13 migranti morti
19 aprile. Un'altra strage. Recuperati i corpi di 7 migranti
8 maggio. Recuperati corpi di altri 5 poveri migranti
14 maggio. Nuova tragedia. Muoiono altri sette migranti
24 maggio. Strage immane. 34 corpi recuperati(10 bambini)
10 giugno. Nuova tragedia. 52 i poveri migranti dispersi
19 giugno. Nuova orribile strage. 126 i migranti morti
8 luglio. Un'altra tragedia. 20 dispersi, sette i bambini
25 luglio. Recuperati i corpi di 13 migranti(tante donne)
28 luglio. Tragedia nel Mare Egeo. 7 morti. 5 i bambini
9 luglio. Orribile strage in Yemen. Uccisi 55 migranti
3 novembre 8 cadaveri di poveri migranti sbarcati a Reggio
5 novembre Nuova immane tragedia. 26 donne morte
25 novembre. Un'altra strage. oltre 30 morti, 3 i bambini
6 gennaio 2018. Nuova tragedia. 8 i cadaveri recuperati
27 gennaio. Altri due corpi di migranti trovati in mare
fine gennaio. Canale di Sicilia, 8 corpi recuperati in mare
2 febbraio. Largo Libia. Nuova immane tragedia. 90 morti
Metà maggio. Nell'Igeo morti altri 3 sfortunati bambini.
3 giugno. 9 migranti morti al largo della Turchia
3 giugno. Altra grande tragedia. 46 vittime davanti Tunisia
13 giugno. 2 giovani migranti morti di stenti
14 giugno. I cadaveri di 12 migranti abbandonati in mare
15 giugno. 4 migranti morti davanti coste spagnole
21-22 giugno. 220 corpi ripescati al largo della Libia
(interventi su queste immani tragedie nella pagina Editoriale)
SU ADNKRONOS REPORTAGE SU CIMITERO INTERNAZIONALE MIGRANTI
(nella pagina Video)
Corbelli nel sito dove sorgerà cimitero migranti
IL FATTO QUOTIDIANO, L'AUTOREVOLE GIORNALE DIRETTO
DA MARCO TRAVAGLIO, HA DEDICATO LUNEDI' 26 OTTOBRE UNO
SPECIALE DI UNA PAGINA AL CIMITERO INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI.
IL REPORTAGE E' STATO REALIZZATO DA LUCIO MUSOLINO.
SU ILFATTOQUOTIDIANO.IT, L'IMPORTANTE GIORNALE ON LINE DEL FATTO,
DIRETTO DA PETER GOMEZ, IL VIDEO CON LO SPECIALE DI LUCIO MUSOLINO
(Il reportage de Ilfattoquotidiano.it nella pagina Video.
Nella pagina Politica la notizia AGI e ANSA sul nostro comunicato)
Corbelli con sindaco e vice sindaco di Tarsia, Ameruso e Iusi
SU RADIO VATICANA SPECIALE SU CIMITERO MIGRANTI
(nella pagina Video il programma di Radio Vaticana)
SEGUE ARTICOLO DI FABIO COLAGRANDE DAL SITO DI
RADIO VATICANA(che ringraziamo)
nella pagina Iniziative la notizia ANSA, intervista
Mons. Nunnari e nuovo appello per corridoio umanitario
per fermare stragi e salvare bambini
io Vaticana
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Sorgerà in Calabria il cimitero dei migranti
L'area dove sorgerà il cimitero per i migranti a Tarsia, provincia di Cosenza - ANSA
"Oggi dal Ministero dell'Interno ci sono giunte richieste di ulteriori informazioni sul nostro progetto, mentre la Regione Calabria lo ha già assegnato al settore 'Lavori pubblici' e quindi aspettiamo presto il finanziamento". Il primo cittadino di Tarsia, Roberto Ameruso, nutre buone speranze che vada in porto il progetto per il cimitero internazionale dei migranti morti nel Mediterraneo che dovrebbe essere realizzato nel piccolo comune calabro, in provincia di Cosenza. L'ufficio tecnico comunale ha già redatto un progetto preliminare per questo particolare 'campo santo' che dovrebbe sorgere in un'area di circa 10mila metri quadrati su una collina che domina il lago di Tarsia.
L'idea del cimitero per i migranti è di Franco Corbelli, presidente del movimento 'Diritti civili', che spiega: "Mi è venuta dopo la tragedia di Lampedusa del 3 ottobre 2013. Vedendo le immagini di quelle centinaia di bare di migranti 'senza nome e senza volto', deceduti a poche miglia dell'isola siciliana, ho pensato che bisognava dargli una degna sepoltura. E il giorno dopo ho iniziato questa battaglia di civiltà". "La realizzazione di questo progetto cancellerà la disumanità dei corpi dispersi in tanti piccoli cimiteri e permetterà ai familiari delle vittime di sapere dove andare per portare un fiore e dire una preghiera". "Un'opera a tutela di quello che ritengo un grande valore umanitario", spiega Corbelli, da decenni impegnato come cittadino nelle iniziative di accoglienza dei migranti.
A incoraggiare il progetto è anche mons. Salvatore Nunnari, arcivescovo emerito di Cosenza-Bisignano. "E' un'iniziativa che dimostra come il popolo calabro sia un popolo ospitale - spiega il presule - e io sarò tra i primi ad andarlo a visitare e a fermarmi in preghiera". "L'iniziativa è meravigliosa perché dimostra che anche i fratelli stranieri possono sentirsi figli di questa terra. E questo anche grazie al fatto che qui trovano uno spazio di sepoltura tutto per loro". "E' un progetto - continua mons. Nunnari - che dimostra la nostra vicinanza. Il cimitero è il luogo che unisce tutti. Sant'Agostino diceva che la cura delle esequie è spesso una consolazione per i vivi, ma direi anche che il rispetto per i defunti è educazione alla vita. Nel cimitero si impara a vivere". "La mia speranza è che, il giorno dell'inaugurazione di questo cimitero internazionale per i migranti - conclude Corbelli - Papa Francesco possa inviarci la sua benedizione".
(Fabio Colagrande)
Dal quotidiano ROMA(7 dicembre 2015)
«Un esempio di accoglienza e solidarietà per tutto il mondo»
ROMA. "La terra italiana ha ricevuto tanto generosamente i migranti e i rifugiati. Il Sud Italia è stato un esempio di accoglienza e di solidarietà per tutto il mondo". E' il riconoscimento che arriva da Papa Francesco, durante il videocollegamento dal Vaticano con Assisi, per la cerimonia di accensione del presepe e dell'albero di Natale, avvenuta 'virtualmente' con il Pontefice che dal suo studio ha illuminato una fiaccola. Il Papa ringrazia poi la Guardia Costiera italiana: "Sono donne e uomini bravi, che ringrazio di cuore. Siete stati strumento della speranza che porta Gesù. Voi siete stati fra di noi seminatori di speranza". Poi esorta i migranti e i rifugiati: "Pur con il cuore addolorato, abbiate la testa alta, nella speranza del Signore".
Ansa
Migranti, il Papa elogia il Sud: Corbelli lo ringrazia
Calabria, Lunedì 07 Dicembre 2015
Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota, ringrazia Papa Francesco che "ieri ha elogiato il Sud Italia per la solidarietà e l'accoglienza dei migranti, che ha definito un esempio per tutto il mondo", e lo invita "a venire a Tarsia, a visitare e benedire il luogo dove sorgerà il cimitero internazionale dei migranti, per simbolicamente aprire, in occasione del Giubileo, anche questa porta della pace e dell'amore tra i popoli". "Come calabrese e meridionale, che da oltre 30 anni aiuta gli immigrati - afferma Corbelli - ringrazio Papa Francesco perché sono certo che elogiando il Sud Italia e la Guardia Costiera per l'accoglienza e solidarietà ai migranti avrà sicuramente pensato in particolare alle due regioni meridionali, Calabria e Sicilia, che più di tutte continuano, con generosità, a farsi carico quotidianamente dell'emergenza immigrazione. Così come sono certo che, parlando anche delle stragi in mare, difficili da perdonare, avrà pensato anche a quella grande opera umanitaria universale, il cimitero internazionale dei migranti, che, con la Regione Calabria, con l'impegno del presidente Mario Oliverio, stiamo per realizzare a Tarsia proprio per dare una degna sepoltura a quegli fortunati immigrati che perdono la vita in mare mentre cercano di arrivare in Europa alla ricerca di una vita migliore".
LA DISUMANITA' E LA VERGOGNA! MIGRANTI IN
VIAGGIO CON LA NEVE BLOCCATI ALLE FRONTIERE,
CHIUSE DA ALCUNI PAESI DELL'UNIONE EUROPEA!
foto ANSA - 22 novembre 2015
CONTINUA LA STRAGE DI BAMBINI INNOCENTI NEL
MEDITERRANEO! MORTI SULLA COSCIENZA DI QUEI
PAESI CHE CHIUDONO DISUMANAMENTE LE FRONTIERE!
(il comunicato nella pagina Iniziative)
PAESI SENZA PIETA'! MIGRANTI IN VIAGGIO CON
BAMBINI IN BRACCIO SOTTO ACQUA E NEVE.
Foto Ansa - 20 ottobre 2015
Migranti: Corbelli, serve corridoio
umanitario per bambini
(ANSA) - COSENZA, 23 OTT - "Non è possibile e accettabile che
il mondo assista inerte e silente alla tragedia di quei poveri e
innocenti bambini in braccio ai loro genitori in viaggio verso
l'Europa nel fango, sotto l'acqua, il vento e con la neve in
arrivo". Lo afferma in una nota il leader del Movimento Diritti
Civili, Franco Corbelli.
"Quelle immagini - aggiunge - sono una vergogna planetaria
non solo per quei Paesi che quei bambini disumanamente
respingono alle frontiere ma per l'intera umanità. Non c'è più
alcuna pietà nemmeno per quei bambini, bagnati, infreddoliti e
piangenti. Perché l'Unione europea non impone a tutti i paesi
membri un corridoio umanitario per far passare tutti i bambini,
per salvare almeno loro? E' quello che chiedo, con il cuore
colmo di dolore e rabbia per l'immane tragedia dei bambini e
degli altri migranti, dalla lontana, solidale e ospitale terra
di Calabria, che questo popolo in fuga continua ad accogliere
con generosità. Federica Mogherini dovrebbe sostenere
ufficialmente in sede europea, domenica nella riunione di
Bruxelles, questa richiesta umanitaria". (ANSA).
INSIENE AI BAMBINI C'E' ANCHE LEI, NONNA CORAGGIO!
PROFUGA AFGHANA DI 105 ANNI E' ARRIVATA IN CROAZIA!
da Repubblica.it (28 ottobre 2015)
CATTURATI I PRESUNTI ASSASSINI DEL PICCOLO COCO'
(nella pagina Giustizia anche l'ultima struggente lettera della mamma di Cocò)
Sempre nella pagina Giustizia la replica di Corbelli alla Presidente Bindi
La denuncia: disumana condizione dei migranti della
stazione di Crotone (nella pagina Politica)
ORRORE SENZA FINE. STRAGE DI PACIFISTI IN TURCHIA!
SI PUO' ESSERE COSI' VIGLIACCHI E COSI' CRUDELI?
L'appello: Portare 5 bambini morti(negli ultimi due giorni,
17 e 18 ottobre) nel mare Egeo e tutte altre piccole vittime
naufragi a Tarsia, nel cimitero internazionale migranti
(nella pagina Iniziative)
Migranti: Corbelli, cimitero sarà intitolato piccolo Aylan
AYLAN E IL FRATELLINO, GALIP, MORTO ANCHE LUI NEL TRAGICO NAUFRAGIO
(ANSA) - COSENZA, 2 OTT - Il leader del Movimento Diritti
Civili, Franco Corbelli, esprime "grande soddisfazione e gioia
per l'approvazione del progetto preliminare del cimitero
internazionale dei migranti da parte della Giunta Comunale di
Tarsia, che arriva in un giorno particolare e significativo,
alla vigilia del secondo anniversario della tragedia di
Lampedusa del 3 ottobre 2013 e del giorno della memoria".
Corbelli, in una nota, dopo aver ricordato, "la morte l'altro
ieri di un altro bambino di appena due anni, in un naufragio
davanti l'isola greca di Lesbo", ha detto che "l'opera
umanitaria universale che realizzeremo a Tarsia sarà
innanzitutto il cimitero internazionale dei piccoli migranti.
Saranno infatti tutti i bambini vittime delle tragedie del mare
ad essere portati per primi in questo cimitero non appena sarà
realizzato. E a uno di questi poveri e sfortunati bambini ho
voluto che venisse intitolato: al piccolo Aylan Kurdi, il bimbo
siriano di 3 anni, trovato senza vita su una spiaggia della
Turchia, le cui immagini choc hanno scosso e commosso il mondo
cambiando il corso della storia dell'accoglienza ai migranti.
Sarà dedicato al piccolo Aylan - ha aggiunto - senza dimenticare
il suo fratellino, Galip, di 5 anni, anche lui morto insieme
alla loro mamma, nel tragico naufragio. E pensando soprattutto a
queste piccole innocenti vittime che per due anni ho
ininterrottamente lottato per far realizzare, in Calabria, il
cimitero internazionale di migranti, per dare a tutti quelli che
perdono la vita nei viaggi della speranza, una degna sepoltura
in un loro cimitero, dove i loro familiari un giorno possano
andare per portare un fiore e dire una preghiera per i loro
cari. Il cimitero sarà realizzato dalla Regione Calabria (con,
si spera, il contributo finanziario del Governo e dell'Unione
europea), come ha annunciato il presidente Mario Oliverio, che
ringrazio insieme al sindaco di Tarsia e alla sua comunità".
(ANSA).
IL COMUNE DI TARSIA PRESENTA PROGETTO PER CIMITERO MIGRANTI
(nella pagina Politica)
REGIONE CALABRIA FINANZI SUBITO QUESTA OPERA UMANITARIA
(nella pagina Politica)
APPELLO PER BAMBINO AFGHANO RIMASTO ORFANO IN CAMPO PROFUGHI
(nella pagina Iniziative)
Comunicato stampa Movimento Diritti Civili
Accorato appello di Diritti Civili a Papa Francesco: “Si unisca ai migranti e profughi in fuga. Faccia insieme a loro il viaggio della speranza, per far abbattere i muri della vergogna, aprire le frontiere. Chieda di far passare quei poveri figli di Dio, di avere pietà almeno per quei bambini innocenti! Diritti Civili si sta occupando(con la realizzazione, in Calabria, del cimitero internazionale dei migranti) dei piccoli profughi morti, Papa Francesco faccia di tutto per salvare quelli vivi”.
Roma
“Un accorato appello a Papa Francesco, lui, figlio di immigrati, a unirsi ai migranti e profughi in fuga dalle guerre, dalle persecuzioni e dalla miseria e a fare insieme a loro il doloroso viaggio della speranza per fare aprire le frontiere e abbattere i muri e il filo spinato della vergogna e della disumanità. Lo faccia per aiutare, dare un conforto, una possibilità e una speranza a tutta quella povera gente, pensando soprattutto a tutti quei poveri innocenti bambini, alla loro atroce sofferenza. Compia questo gesto coraggioso, significativo ed eclatante, prenda in braccio uno di quei bambini e bussi alle frontiere dell’Ungheria e di quelle altre Nazioni che impediscono il passaggio dei profughi, chiedendo di abbattere i muri, di aprire le porte e di far passare quei figli di Dio, di avere pietà almeno per quei piccoli innocenti. Diritti Civili si sta occupando(con la realizzazione del cimitero internazionale dei migranti) dei piccoli profughi morti, Papa Francesco faccia di tutto per salvare quelli vivi. Faccia quello che Gesù farebbe al suo posto”. E’ l’accorato appello del leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, a Papa Francesco. Corbelli, da oltre 30 anni impegnato ad aiutare gli immigrati, sta vivendo con grande dolore e rabbia il dramma di quella povera gente, rimanendo profondamente colpito soprattutto dalla tragedia dei tanti bambini che perdono la vita nei tragici naufragi e dalla disumanità e sofferenza di tutti gli altri numerosissimi piccoli profughi in marcia con le loro famiglie, in fuga dalla guerra e alla ricerca di un futuro migliore e di una vita dignitosa. “Dei piccoli profughi più sfortunati, che hanno perso la vita nelle tragedie del mare, se ne sta occupando, da oramai due anni (dal tragico naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013), Diritti Civili. Faremo dare a tutti loro una degna sepoltura, con un ricordo indelebile, nel cimitero internazionale dei migranti che stiamo per far realizzare in Calabria, a Tarsia, grazie all’impegno del presidente della Regione, Mario Oliverio, e alla disponibilità e solidarietà del sindaco, di questo comune, Roberto Ameruso, e della sua comunità. E proprio ad uno di questi bambini, a quello che è diventato un simbolo, faremo intitolare questo cimitero: al piccolo Aylan Kurdi, il bimbo siriano di 3 anni, trovato senza vita su una spiaggia della Turchia, le cui immagini choc hanno scosso e commosso il mondo. A Papa Francesco chiedo di occuparsi e di salvare tutti gli altri bambini profughi, in fuga, in condizioni disumane e di grande sofferenza(come dimostrano, in modo sconvolgente, quelle riprese televisive che spezzano il cuore!), con le loro famiglie. Di fronte al fallimento dell’Unione europea, al mancato intervento dell’Onu, che avevo auspicato nei giorni scorsi, c’è solo un Uomo (della Chiesa) che può con la sua autorevolezza, il suo carisma, il suo coraggio, compiere il “miracolo” di abbattere i muri della vergogna e della crudeltà, aprire le frontiere, far passare e salvare quel popolo povero e disperato di uomini, donne e bambini in fuga che, dopo aver lasciato il loro Paese e perso tutto, cerca adesso solo la salvezza. Papa Francesco, adesso che rientrerà dal suo viaggio, di grande successo e consenso, a Cuba e negli Usa, inizi questo cammino più sofferto e doloroso insieme e accanto ai migranti e ai profughi. Lo faccia adesso che i riflettori dei media stanno lentamente spegnendosi su questa immane tragedia dell’immigrazione, mentre il dramma di questa povera gente continua ininterrottamente e sempre più drammaticamente e dolorosamente”.
25 settembre 2015
STRAGI SENZA FINE! CONTINUANO LE TRAGEDIE DEL MARE
Altre due bambine siriane di 4 e 5 anni sono morte in due naufragi,
il 18 e il 19 settembre, davanti la Turchia e di fronte la Grecia!
e intanto il mondo assiste a queste vergogne!
LA FOTO DELLA VERGOGNA (E DELLA SPERANZA?)! LA PROFUGA BABY!
PUO' UN PAESE CIVILE IMPEDIRE A QUESTA BAMBINA DI PROSEGUIRE IL
VIAGGIO DELLA SPERANZA INSIEME ALLA SUA FAMIGLIA?
La profuga baby gattona davanti ai soldati schierati in assetto da guerra, ai
confini tra la Turchia e la Grecia(foto tratta dal sito di Repubblica - 19 settembre 2015)
Comunicato stampa Movimento Diritti Civili
Accorato appello di Diritti Civili ai Paesi dell’Ue, interessati dal flusso
migratorio: “Un corridoio umanitario per far passare tutti i bambini.
In nome di Dio, salvate almeno loro”.
Roma
“Un corridoio umanitario per far passare tutti i bambini. In nome di Dio, salvate almeno loro”. E’ l’accorato appello che fa a tutti i Paesi dell’Unione europea, interessati dal flusso migratorio, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che chiede “al Governo Italiano e al suo Premier, Matteo Renzi, di sostenere ufficialmente in sede europea questa richiesta umanitaria”. “L’immagine della profuga baby, che gattona davanti ai soldati schierati in assetto antisommossa ai confini tra la Grecia e la Turchia, ha colpito profondamente il mondo intero così come la foto, ancora più tragica e dolorosa del piccolo Aylan, privo di vita sulla spiaggia della Turchia(a cui Diritti Civili farà intitolare il cimitero internazionale dei migranti che sarà realizzato in Calabria). Le immagini e le storie di quei due bambini e di tutti quelli che hanno perso la vita(nuove piccole vittime ci sono state purtroppo negli ultimi due giorni e anche oggi, in un nuovo naufragio, davanti alle coste della Grecia) e di quelli che vediamo in braccio ai loro genitori in marcia o accampati e buttati per terra in condizioni disumane, devono assolutamente provocare un moto di ribellione in ogni paese civile, devono far scattare un sussulto di dignità e umanità in quelle stesse Nazioni che hanno provocato queste drammatiche situazioni, sbarrando le frontiere(addirittura con muri e filo spinato della vergogna!) e impedendo a questi piccoli profughi di continuare il viaggio della speranza insieme ai loro genitori. Salviamo questi bambini. Almeno loro. Il Movimento Diritti Civili chiede al Governo italiano e al suo Premier, Matteo, Renzi, di sostenere presso l’Ue la proposta di un corridoio umanitario per far passare tutti i bambini con le loro famiglie. Qualsiasi Paese civile al mondo non può tenere(non deve assolutamente essergli consentito!) quei poveri, sfortunati bambini come prigionieri, in quelle drammatiche condizioni di disumanità e di sofferenza! Si lascino passare, attraverso questo corridoio umanitario, almeno i bambini. Non ci dovrà essere più un solo bambino bloccato e tenuto, di fatto, prigioniero alle frontiere di una Nazione. Quando tutti i bambini saranno tolti da quelle situazioni di ingiustizia, di crudeltà e i loro diritti rispettati, l’umanità avrà fatto un grande passo avanti. Poi i vari Paesi possono discutere le modalità di accoglienza. Anche da posizioni, come adesso, assai conflittuali. Ma, in nome di Dio, salvate almeno i bambini. E’ questo l’accorato appello che, dalla lontana Calabria, che continua con grande generosità, come oggi, ad accogliere migliaia di migranti, fa, come sempre attraverso la sensibile stampa calabrese, il Movimento Diritti Civili alle Nazioni dell’Ue, interessate dal flusso migratorio”.
20 settembre 2015
PROFUGHI IN FUGA! UNGHERIA VERGOGNATI!
foto tratta da Repubblica.it
Dal sito di QUICOSENZA(notizia AGI)-18 settembre 2015
"SCENE STRAZIANTI DI BAMBINI E ANZIANE MALATE RESPINTI”, CORBELLI CHIEDE INTERVENTO ONU
Perchè, – tuona il leader del Movimento Diritti Civili – di fronte all’evidente impotenza dell’Ue, l’Onu non interviene per porre fine a questa disumanità?”.
COSENZA – “Spezzano il cuore, le immagini dei poveri migranti, uomini, donne, bambini, anziane malate sulla sedia a rotelle, donne cieche, respinti, dopo mesi di viaggio a piedi e di grandi sacrifici, in modo disumano, con il muro e il filo spinato della vergogna e della disumanità e con, addirittura, lancio di gas lacrimogeni e cannoni ad acqua, impongono una domanda al mondo civile: si puo’ consentire ad un Paese democratico, membro dell’Unione europea, come l’Ungheria, di compiere una simile crudeltà, la violazione così brutale dei diritti umani di migranti, profughi e rifugiati che fuggono dalla guerra? C’è un organismo internazionale che puo’ e deve intervenire per difendere i diritti di quella povera gente e per far ripristinare le regole democratiche internazionali? Rientra questo compito tra quelli assegnati all’Onu? Perche’ allora le Nazioni Unite non intervengono, come hanno fatto ad esempio nelle ultime ore con una risoluzione per affrontare l’emergenza dei barconi in partenza dalla Libia. Perche’, di fronte all’evidente impotenza dell’Ue, l’Onu non interviene per porre fine a questa disumanità?”. E’ quanto afferma, Franco Corbelli in una nota elogiando “il coraggio e la umanità della Croazia che ha aperto le sue frontiere per far passare i profughi siriani” e condanna duramente “il muro e il filo spinato della vergogna e della disumanita’ dell’Ungheria, che, calpestando brutalmente i diritti fondamentali dell’uomo, impedisce ai profughi e rifugiati siriani e di altri paesi, in fuga dalla guerra, di poter continuare il loro viaggio della speranza”.
Dolore e rabbia per nuova strage di bambini in mare,
davanti alle coste della Grecia.
Corbelli, bimbi vittime dell'emigrazione siano sepolti in Calabria
ANSA. Calabria, Domenica 13 Settembre 2015
"Con il cuore colmo di dolore e di rabbia per la nuova immane tragedia del mare e per le drammatiche immagini di tutta quella povera gente che cerca di salvarsi arrivando in Europa e viene, da alcuni Paesi, respinta e trattata in modo disumano, chiedo che quei quindici bambini e neonati che hanno perso la vita oggi nel corso dell'ultimo naufragio davanti le coste della Grecia, vengano portati in Calabria per essere seppelliti tutti insieme nel cimitero internazionale dei migranti, che sarà realizzato dalla Regione Calabria a Tarsia". E' quanto afferma, in una nota, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. Un modo, afferma Corbelli, "per conservarne per sempre un ricordo e un riferimento e per fare di questi piccoli, sfortunati profughi, insieme a tutti gli altri bambini che hanno perso la vita nelle tragedie del mare, ad iniziare dal piccolo siriano Aylan Kurdi (a cui sarà intitolato il cimitero dei migranti), il simbolo dell'orrore delle stragi del Mediterraneo, perché ogni cittadino del pianeta e tutti i capi di stato e di governo del mondo che verranno in visita in Italia, possano andare per rendere omaggio, per chiedere perdono per non aver salvato questi poveri bambini e tutte le altre migliaia di vittime delle tragedie dell'immigrazione". (ANSA).
CIMITERO MIGRANTI. SCELTA AREA. INVITO A RENZI A VISITARLA
(il comunicato nella pagina Politica)
CIMITERO MIGRANTI. PREFETTO PISCITELLI A FAVORE
(la notizia ANSA nella pagina Politica)
STORIE E DRAMMI DI BAMBINI SFORTUNATI!
STRUGGENTE LETTERA DELLA MAMMA DEL PICCOLO COCO'
(le tre paginette sono pubblicate nella pagina Giustizia)
DRAMMA IMMIGRAZIONE. ADESSO BASTA!
LE FOTO-SIMBOLO DELLA IMMANE TRAGEDIA DEL MARE!
AYLAN, IL PICCOLO PROFUGO, IL BAMBINO SIRIANO MORTO,
DISTESO SULLA SPIAGGIA E, NELL'ALTRA FOTO, MENTRE
VIENE PORTATO IN BRACCIO DA UN AGENTE TURCO!
Ho affrontato questa drammatica e tristissima vicenda, scritto questo comunicato e inserito
queste foto con il cuore colmo di dolore e con le lacrime agli occhi. L'ho fatto perché tutti
devono vedere quali atrocità vengono commesse contro i poveri migranti, anche nei
confronti di bambini innocenti(f.c.)
Foto tratte dal sito di REPUBBLICA. IT e AFFARITALIANI.IT - 2 e 3 settembre 2015
AYLAN E IL FRATELLINO, GALIP, ANCHE LUI MORTO IN MARE
Foto tratta dal sito di REPUBBLICA.IT - 3 Settembre 2015
LA DISPERAZIONE DEL LORO PAPA'
Foto tratta da REPUBBLICA.IT - 03/09/2015
LA SEPOLTURA DEL PICCOLO AYLAN, DEL FRATELLINO GALIP E
DELLA LORO MAMMA NEL PAESINO AI CONFINI TRA TURCHIA E SIRIA
Foto tratta da REPUBBLICA.IT - 4 settembre 2015
TARSIA (CS)
IL CIMITERO DEI MIGRANTI INTITOLATO AL PICCOLO AYLAN
Porterà il nome del bambino trovato morto sulla spiaggia in Turchia, il cimitero dei migranti
che sorgerà a Tarsia. Lo ha reso noto il leader del movimento Diritti Civili Franco Corbelli
Sarà intitolato al piccolo Aylan Kurdi, il bambino siriano trovato morto su una spiaggia della Turchia insieme alla mamma e il fratellino di cinqie anni, il cimitero dei migranti che sarà realizzato a Tarsia, nei pressi dell'ex campo d'internamento di Ferramonti. E' stato Farnco Corbelli, leader del movimento Diritti Civili e promotore dell'iniziativa a renderlo noto. Per la realizzazione del cimitero dei migarnto si è impegnato anche il presidente della Regione, Mario Oliverio. Franco Corbelli in una nota si rivoge direttamente al paà del piccolo Ayal e si dice pronto "se il padre del bambino vuole, a portare in Calabria la salma del piccolo siriano per seppellirlo nel cimitero che porterà il suo nome, per conservarne per sempre un ricordo e fare di quel povero, sfortunato bambino l’immagine simbolo dell’orrore della tragedia dell’immigrazione." "La famiglia del piccolo Aylan fuggiva dalla guerra e voleva andare in Canada, ma la richiesta d’asilo è stata respinta. Il Canada ha negato il permesso. Sono morti in tre, si è salvato solo il padre. Il cimitero dei migranti – afferma Corbelli – sarà intitolato a questo bambino, per fare di quel piccolo, sfortunato profugo, della sua immagine sconvolgente e dolorosissima che ha scosso la coscienza di ogni essere umano, il simbolo dell’orrore delle tragedie del mare, perche’ ogni cittadino del pianeta e tutti i capi di stato e di governo del mondo che verranno in visita in Italia, possano andare nel cimitero che porta il nome di questo piccolo siriano per rendergli omaggio, per chiedere perdono per non aver salvato lui e tutte le altre migliaia di vittime delle tragedie del mare e dell’immigrazione. Le foto di quel bambino, senza vita, disteso sulla spiaggia e in braccio ad un agente turco, non possono e non devono mai essere dimenticate e archiviate. Dovranno rappresentare per sempre l’emblema della immane tragedia dell’immigrazione, il simbolo di una vergogna planetaria, un monito per i potenti del mondo che non hanno fatto nulla per impedire che questa strage continua si consumasse giorno per giorno con il sacrificio di migliaia di poveri migranti, uomini, donne e bambini”.
Dal sito di GAZZETTA DEL SUD - 3 settembre 2015
IMMIGRAZIONE
A Ferramonti Tarsia
mausoleo per Aylan
07/09/2015
Ci sarà anche un mausoleo nel cimitero internazionale dei migranti intitolato al piccolo Aylan, e che la regione Calabria realizzerà a Ferramonti di Tarsia, l'ex campo di concentramento, come chiesto da Diritti Civili.
“Ci sarà anche un mausoleo, come ha proposto ieri il quotidiano della Chiesa, Avvenire, il piccolo Aylan Kurdi, il bambino siriano di 3 anni, trovato senza vita su una spiaggia della Turchia, le cui foto hanno commosso e scosso tutto il mondo e che ha cambiato il corso della storia e dell’accoglienza dei migranti, nel cimitero internazionale dei migranti che sarà realizzato dalla Regione Calabria e che verrà intitolato ad Aylan, simbolo dell’orrore della tragedia dell’immigrazione, per non dimenticare e ricordare invece sempre il suo sacrificio”. E’ quanto afferma, in una nota, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. Il cimitero internazionale dei migranti, proposto da Corbelli, così come ha ufficialmente preannunciato il Presidente Mario Oliverio, sarà realizzato in un luogo fortemente simbolico, nell’area dell’ex campo di concentramento Ferramonti di Tarsia. Corbelli esprime apprezzamento per la proposta del giornale della Cei che ha ripreso la sua proposta, ma chiede di realizzare e ospitare il mausoleo nel cimitero internazionale dei migranti che sarà intitolato proprio al piccolo Aylan. Se il mausoleo venisse realizzato lì a Kobane, in quello sperduto, lontano e isolato paesino della Siria, sarebbe purtroppo assai presto completamente dimenticato, perché diventerebbe solo un piccolo monumento funerario in un deserto, afferma Corbelli. Se invece sarà ospitato(anche solo simbolicamente, senza le spoglie mortali del bambino che resterebbero lì a Kobane, dove sono state sepolte insieme a quelle del fratellino, Galip e della loro mamma, Rehan, morti anche loro nel tragico naufragio dei giorni scorsi) nel cimitero internazionale dei migranti che porterà il suo nome sarà per sempre luogo della memoria e sarà sicuramente meta di tutti coloro che si recheranno a rendere omaggio alle vittime delle tragedie del mare e dell’immigrazione, siano essi familiari dei migranti morti, cittadini del mondo o capi di stato e di governo che arrivano in visita in Italia.
Dal sito della Gazzetta del Sud - 7 settembre 2015
UNGHERIA VERGOGNA!
LA MARCIA DEI MIGRANTI. EROICI!
LA MARCIA DEI MIGRANTI DA BUDAPEST A VIENNA!
foto tratta dal sito dell'ANSA - 4 settembre 2015
Migranti: Diritti Civili, marcia Budapest-Vienna gesto eroico
(ANSA) - CATANZARO, 5 SET - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota esprime la "vicinanza e solidarietà ai migranti in marcia da Budapest a Vienna. Persone eroiche". "Hanno vinto la loro battaglia più importante, quella della civiltà - aggiunge - e del rispetto dei diritti umani, calpestati dall'Ungheria. I migranti che ieri si sono messi in marcia a piedi per andare da Budapest a Vienna sono dei piccoli, grandi eroi. E' un popolo in fuga dalla guerra, dalle persecuzioni e dalla miseria, che con coraggio e dignità, si è ribellato pacificamente e gandhianamente alla brutale violazione dei diritti umani posta in essere nei loro confronti dall'Ungheria. E quel popolo composto di uomini, donne e bambini, ha vinto la sua battaglia più importante. Vedere in marcia anche anziani disabili spinti su una carrozzella, invalidi senza una gamba appoggiarsi alle stampelle, bambini in braccia alle loro mamme e altri dentro le carrozzine, riempiva il cuore non solo di profonda tristezza ma anche di grande indignazione". "Per la mia storia ultratrentennale - prosegue Corbelli - e le mie battaglie a difesa dei diritti degli immigrati, per i vivi e anche per i morti, per i quali sto per fare realizzare in Calabria un cimitero, mi sono subito sentito, da molto lontano, assai vicino a quella gente povera, dignitosa ed eroica. A tutti loro è andata forte la mia solidarietà, il mio incoraggiamento, il mio affetto. Avrei voluto, con tutto il cuore, e sarei stato per questo un uomo felice, la possibilità di essere, ieri , lì a Budapest per unirmi a loro, in quella marcia della pace, della solidarietà, della giustizia e della speranza a difesa della civiltà, della dignità e dei diritti di un popolo in fuga". (ANSA).
LA TRAGEDIA infinita DEI MIGRANTI
Libia, «trovati 200 cadaveri»!
27 agosto 2015
Migranti, decine trovati morti in un tir in Austria: "Asfissiati".
Dal sito di REPUBBLICA.IT -27 agosto 2015
IL PRESIDENTE OLIVERIO ANNUNCIA: LA REGIONE CALABRIA
REALIZZERA' IL CIMITERO INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI!
SARA' UN'OPERA UMANITARIA UNIVERSALE. GRAZIE PRESIDENTE
(nella pagina Politica)
DAL SITO DI REPUBBLICA.IT - 23 agosto 2015
Migranti, "L'orgoglio di noi italiani rispetto alle migliaia di vite salvate in mare"
Il fondatore del Movimento Diritti Civili esprime fierezza (anche calabrese) per quanto sta accadendo in questi giorni durante l'enorme flusso migratorio in atto. E fa un confronto con quello che accade invece in Macedonia
CATANZARO - Franco Corbelli, fondatore del Movimento Diritti civili, esprime "orgoglio italiano e calabrese", mettendo a confronto quanto sta accadendo nel nostro Paese, rispetto al grande flusso migratorio in atto e quello che invece succede in Macedonia. Dice Corbelli: "Il Canale di Sicilia (oltre tremila migranti salvati ieri, senza nessuna vittima) e la Macedonia (migranti picchiati e in fuga con i bimbi in braccio) sono le due facce del dramma dell'immigrazione. Orgoglio per l'Italia e vergogna per chi criminalizza gli immigrati e per chi chiude le frontiere con militari, muri e filo spinato. Orgoglio per la nostra Calabria - aggiunge - che continua ad accogliere le navi dei migranti, l'ultima oggi a Vibo, e pensando a quelli che non ce la fanno ad arrivare e perdono la vita nelle tragedie del mare, sta, grazie a Diritti Civili, per realizzare il cimitero dei migranti".
"Semplicemente fieri di essere italiani". "L'Unione Europea - ha detto ancora l'esponente del Movimento - aiuti il nostro Paese potenziando l'operazione Triton, con un maggiore supporto all'Italia e ai Paesi dell'Ue, che devono accogliere gli immigrati in arrivo sulle coste italiane, per proseguire il loro viaggio verso i Paesi europei. Il salvataggio avvenuto ieri di oltre tremila migranti al largo della Libia, ad opera dell'Italia, senza nessuna vittima, è un vero e proprio miracolo, che dimostra quanto l'operazione Triton sia assolutamente doverosa e indispensabile. Come italiani, quelli veri, solidali e ospitali, dobbiamo essere semplicemente orgogliosi per aver salvato tante vite umane".
IL FUTURO E LA SPERANZA
E’ in Germania la famiglia della piccola Raghad,
la bambina siriana, malata, morta perché gli
scafisti assassini avevano buttato in mare lo
zainetto con l’insulina.
La soddisfazione e gioia di Corbelli che aveva
preso subito molto a cuore questa triste e
drammatica storia e aveva rivolto un appello
al Premier Renzi chiedendo all’Italia di aiutare
questa famiglia ad arrivare in Germania come
era loro desiderio e alla Marina Militare di
tentare di localizzare e recuperare in mare
(dove era stato buttato, dopo la sua morte)
il corpicino della bambina.
Appello per marocchino gravemente malato
(nella pagina Diritti Umani)
Detenute Castrovillari scrivono a Diritti Civili
"Aiuta mamma piccolo Cocò"
(il comunicato nella pagina Giustizia)
E OGGI COCO' AVREBBE COMPIUTO 5 ANNI. AUGURI PICCOLO ANGELO
Comunicato stampa Movimento Diritti Civili
Il piccolo Cocò domani(23 agosto) avrebbe compiuto 5 anni.
Il commosso ricordo di Corbelli che non dimenticherà mai
questo sfortunato bambino e chiede che venga fatta giustizia!
Cosenza
Franco Corbelli, del Movimento Diritti Civili, ricorda, con un commosso pensiero, il piccolo Cocò (il bambino di Cassano ucciso e bruciato insieme al nonno e ad una giovane donna marocchina, nel gennaio del 2014), che domani, 23 agosto, avrebbe compiuto 5 anni. “Caro piccolo Cocò, non ti ho dimenticato. Né mai ti dimenticherò. Ti porterò sempre nel mio cuore, scrive Corbelli nella sua letterina al bambino. Nel tuo ricordo continuerò ad aiutare(come faccio ininterrottamente oramai da tre anni) la tua famiglia, le tue sorelline, Ilenia e Desirè, i tuoi genitori, Antonia e Nicola, e a combattere perché tu abbia finalmente giustizia, perché chi ti ha tolto la vita, in modo così violento e crudele, paghi con il carcere a vita per quello che ha fatto! E’ passato oramai oltre un anno e mezzo, dalla tua morte, e purtroppo i tuoi feroci assassini sono ancora oggi senza un volto e senza un nome. Spero e aspetto ogni giorno che i magistrati di Catanzaro che stanno indagando, con totale, ininterrotto impegno, su questo efferato delitto annuncino che i barbari assassini del piccolo Cocò sono stati scoperti e arrestati. Tutti aspettiamo ogni giorno questo momento e questo annuncio. Soprattutto naturalmente i tuoi genitori. Io, caro piccolo Cocò, continuo intanto ad aiutare la tua mamma, il tuo papà, le tue sorelline. E’ soprattutto per loro che sto in questi ultimi giorni combattendo perché possano presto riabbracciare la loro mamma, lasciare la località segreta, fuori dalla Calabria, dove sono state portate, il 30 luglio scorso, e far ritorno nella vostra casa a Cassano. Lo scorso anno, il 23 agosto, in occasione del tuo quarto compleanno, le tue sorelline erano allo stadio di Cassano per ricordarti con il “Primo Memorial Cocò Campolongo”. In quell’occasione mi hanno consegnato, per averti aiutato, un Premio molto bello che conservo tra i ricordi più cari. Quest’anno purtroppo non ci saranno, né ci sarà più questa ricorrenza. Sto aiutando le tue sorelline così come avevo fatto per te quando, tu piccolo innocente angelo eri, da oltre 40 giorni, in carcere a Castrovillari insieme alla tua mamma, Antonia Iannicelli. Mancavano pochi giorni al Natale del 2012 e il destino (e non solo!) ti riservò anche allora un’altra grande sofferenza. Il 21 dicembre 2012 sei rimasto per 8 lunghe interminabili ore, dalle 9 alle 17, chiuso in una gabbia, al freddo nell’aula bunker del tribunale di Castrovillari, insieme alla tua giovane mamma, che era impegnata nell’udienza di un processo. Quello stesso giorno quando seppi di questo scandalo gridai tutta la mia indignazione e chiesi di porre subito fine a quella disumanità e vergogna. Chiesi e ottenni Giustizia. Il giorno dopo tu e la tua mamma, lasciaste il carcere per far ritorno a casa. Quel Natale (il tuo terzo e ultimo Natale) lo hai potuto trascorrere nella tua casa, con la tua mamma e le tue sorelline. Fu questo per me motivo di gioia, in un momento della mia vita particolarmente doloroso, per un grave lutto familiare. Ho continuato ad aiutarti anche dopo quando la tua mamma è stata di nuovo riarrestata perché (mentre era ai domiciliari) aveva portato te e le tue sorelline a vedere il vostro papà (Nicola Campolongo) che era allora detenuto a Catanzaro. Ho lottato per farla di nuovo scarcerare e riottenere i domiciliari, per farla ritornare a casa, dove tu e le tue sorelline la aspettavate. Purtroppo non ci sono riuscito. I miei appelli non vennero ascoltati. E quel maledetto giorno del gennaio 2014 tu non eri a casa con la tua mamma, dove saresti stato se lei fosse stata scarcerata, ma eri con il tuo nonno Giuseppe(che non doveva assolutamente portarti con sé!) e hai trovato la morte in quel modo orribile, atroce. Dio sa che cosa ho provato quando ho appreso questa notizia. Ho ripreso subito a combattere per aiutare la tua famiglia. Sono andato in carcere a incontrare i tuoi genitori. Mi sono recato nella casa famiglia per andare a trovare le tue sorelline. Ho, insieme all’avvocato, fatto scarcerare la tua mamma. E oggi lotto, di nuovo, per aiutare la tua mamma e soprattutto le tue sorelline. Non mi fermerò mai, caro piccolo Cocò, anche se so sarà sempre più difficile, adesso che si sono spenti i riflettori mediatici e la stampa nazionale si è dimenticata di te(adesso che la tua morte non fa più notizia!). Ci sono per fortuna importanti e sensibili media calabresi che mi aiutano, come sempre, in questa mia ininterrotta battaglia. Io ti ricorderò sempre, ti dedicherò ogni opera di bene che farò e ogni riconoscimento che avrò e continuerò per te a chiedere che venga finalmente fatta Giustizia. I tuoi feroci assassini non possono più continuare a restare sconosciuti e impuniti”.
22 agosto 2015
LA TRAGEDIA DI FERRAGOSTO!
Con rabbia e con il cuore pieno di dolore ricordiamo la tragedia
Dal sito della GAZZETTA DEL SUD - 15 agosto 2015
LAMPEDUSA
BARCONE ALLA DERIVA
QUARANTA MORTI
Ci sono almeno 40 i morti su un barcone soccorso al largo della Libia dalla nave Cigala
Fulgosi della Marina Militare. La nave ha soccorso a sud di Lampedusa il barcone in
difficoltà con oltre 400 migranti a bordo.
LA SPERANZA DI FERRAGOSTO
GRECIA- 15 AGOSTO(dal sito di Repubblica)
MIGRANTI SALVATI. PADRE E
FIGLIO APPENA SBARCATI
IL SAP HA CHIESTO A CORBELLI DI DIRIGERE TENDOPOLI ROM DI COSENZA
PROPOSTA ACCOLTA CON ENTUSIASMO DAL LEADER DI DIRITTI CIVILI
(Notizia Ansa-Agi-Giornale di Calabria e Nuova Cosenza nella pagina Iniziative)
11 agosto, articoli su GAZZETTA DEL SUD - GARANTISTA e QUOTIDIANO
(che naturalmente e come al solito ringraziamo insieme agli altri media che
da sempre sostengono le battaglie civili, di giustizia, le iniziative di solidarietà
e le campagne umanitarie di Diritti Civili)
INCONTRO SINDACO OCCHIUTO- CORBELLI SU CAMPO ROM E IMMIGRAZIONE.
(il comunicato della portavoce del sindaco nella pagina Iniziative)
Dal sito del Giornale di Calabria(notizia Ansa) - 7 agosto 2015
Articoli (8 e 10 agosto ) su Quotidiano del Sud- Gazzetta del Sud e La Provincia di Cosenza
IMMIGRAZIONE, CORBELLI: “SEPPELLIRE IN
CATANZARO. Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, ha rivolto un appello per fare in modo che i tre fratelli morti nell’ultimo naufragio nella traversata del Mediterraneo vengano sepolti in Calabria dove sarà allestito il cimitero internazionale dei migranti. “Portate questi tre fratellini in Calabria. Ci penserà Diritti Civili – afferma Corbelli – a trovare una cappella, a farli provvisoriamente tumulare in attesa della realizzazione del cimitero dei migranti che, ripeto, riusciremo molto presto a realizzare. E’ questa la preghiera che rivolgo oggi, addolorato, per queste immani tragedie che dimostrano purtroppo quanto sia importante e assolutamente urgente la realizzazione del cimitero internazionale dei migranti”. “Oggi – prosegue – chiedo di non sacrificare almeno questi tre bambini, di non seppellirli in qualche sperduto cimitero siciliano che di fatto ne cancellerebbe per sempre ogni riferimento per i loro genitori e gli altri familiari che mai saprebbero dove andare un giorno per andarli a trovare, per portare un fiore e dire una preghiera. Questi tre fratellini diventerebbero solo dei numeri degli oltre 2000 vittime delle tragedie del mare, nel Mediterraneo, dall’inizio del 2015″.
Morte piccolo Cocò, Corbelli: Sorelline potranno telefonare ai genitori
ANSA. Calabria, Sabato 01 Agosto 2015
"Dopo gli appelli di Diritti Civili, c'è una buona notizia e un primo, importante risultato per le sorelline del piccolo Cocò, il bambino di tre anni ucciso e bruciato nel gennaio del 2014 insieme al nonno e a una giovane donna marocchina, che apre il cuore alla speranza che presto le due bambine, Ilenia e Desirè, possano far ritorno in Calabria e riabbracciare i loro genitori". Lo afferma, in una nota, il Franco Corbelli, fondatore del movimento Diritti civili. "La bella notizia - spiega Corbelli - è che i giudici del Tribunale dei Minori hanno autorizzato, con provvedimento emesso ieri, le due bambine a parlare al telefono una volta a settimana sia con il papà Nicola, attualmente ai domiciliati, che con la mamma Antonia in carcere per scontare una condanna per droga, e ogni quindici giorni anche con uno dei due zii che li assistiti in questo anno e mezzo". Intanto, è scritto nella nota, "l'avvocatessa Rossana Greco, presidente della Camera minorile di Catanzaro, che affianca il legale storico della famiglia di Cocò, ha presentato nei giorni scorsi al Tribunale dei Minori un'istanza chiedendo ai giudici di rivedere il provvedimento e di consentire almeno il ricongiungimento dei tre cuginetti e dei due zii con le sorelline, per aiutare così le due bambine a superare questo nuovo trauma per il loro allontanamento". "Ho la fondata speranza - afferma Corbelli - che molto presto le cose cambieranno. A settembre anche la mamma delle due bambine potrebbe lasciare il carcere e riottenere di nuovo i domiciliari. Ho fiducia e confido nella sensibilità di questi giudici che saranno chiamati a pronunciarsi". (ANSA).
LE SORELLINE DI COCO' ALLONTANATE DALLA CALABRIA!
(comunicato nella pagina Giustizia- articoli Quotidiano- Garantista- La Provincia)
Dal sito del GIORNALE DI CALABRIA(notizia ANSA e AGI) - 29 luglio 2015
BAMBINO UCCISO, CORBELLI: “PRESIDIO PER SORELLE COCÒ”
COSENZA. Franco Corbelli, del Movimento Diritti Civili, ha reso noto che “dopo aver atteso per l’intera giornata una risposta, al suo appello, dal Tribunale dei Minori di Catanzaro, per un fine meramente umanitario a partire da giovedì mattina presto presiederà pacificamente l’ingresso della struttura religiosa in cui si trovano le due sorelline di Cocò, Ilenia e Desirè, per chiedere e supplicare che venga scongiurato il trasferimento delle due bambine fuori dalla Calabria”. “Sono consapevole – prosegue Corbelli – che il mio gesto, anche se naturalmente assolutamente non violento e umanitario e fatto nell’assoluto rispetto della legge, potrebbe comportare per me anche conseguenze penali immediate. Se così fosse spero che almeno il mio “sacrificio giudiziario” serva a richiamare l’attenzione delle massime istituzioni del Paese su questo dramma, a salvare le sorelline del piccolo Cocò e ad evitare qualche nuova tragedia”.
Dal sito della GAZZETTA DEL SUD - 29 luglio 2015
CASSANO ALLO JONIO (CS)
LASCERANNO LA CALABRIA LE SORELLINE DI COCO'
Drammatico appello mediante il leaderdi Diritti Civili dei genitori di Cocò Campolongo, il bimbo di 3 anni ucciso in un agguato mafioso insieme al nonno e alla compagna. Domani le due figliolette saranno portate fuori regione e date in affido. Non separarle dal resto della famiglia!
Su disposizione del Tribunale dei Minori di Catanzaro, domani mattina, 30 luglio, le due sorelline del piccolo Cocò(il bambino di tre anni di Cassano, ucciso e bruciato, nel gennaio del 2014, insieme al nonno e a una giovane donna marocchina) saranno tolte alla loro famiglia e prelevate dalle assistenti sociali(nella struttura religiosa che li ospita da un anno e mezzo, insieme ai tre cuginetti, figli della sorella della mamma del piccolo Cocò, Simona Iannicelli, attualmente in carcere, e a due zii, uno, Giuseppe Iannicelli, ancora minorenne) lasceranno la Calabria per una destinazione segreta, ignota finanche ai genitori delle due bambine, Nicola Campolongo(da pochi mesi ai domiciliari) e Antonia Iannicelli(da alcuni mesi di nuovo in carcere a Castrovillari, per scontare una vecchia condanna per droga). Lo rende noto Franco Corbelli, leader del Movimento Diritti Civili, che afferma “E’ arrivato un giorno(di nuovo grande dolore per la famiglia del piccolo Cocò) che ho sperato e lottato non arrivasse mai. C’è ancora qualche ora per sperare nel miracolo, in un atto dei giudici non solo di giustizia giusta e umana, ma di coscienza e di pietà. Supplico i giudici del Tribunale dei Minori di Catanzaro(il cui operato doverosamente rispetto) di fermarsi, di sospendere il provvedimento, di non separare le bambine dai loro genitori e di lasciare le due sorelline dove sono o quantomeno (se ci sono ragioni di sicurezza) di non smembrare la famiglia e di consentire che insieme alle due sorelline vengano trasferiti in questa località segreta fuori dalla Calabria anche i tre cuginetti e i due zii. Quello che bisogna assolutamente scongiurare è il distacco traumatico delle due bambine non solo dai loro genitori ma finanche da quel nucleo familiare(i tre cuginetti e i due zii) che da un anno e mezzo(subito dopo la morte di Cocò) costituisce oramai la loro famiglia. Io voglio ancora sperare che questa mia umanissima richiesta venga accolta e che si eviti un epilogo così traumatico e doloroso che potrebbe avere conseguenze drammatiche. Ricordo al Tribunale dei Minori che se due anni fa i giudici competenti (che rispetto) avessero accolto gli appelli di Diritti Civili e avessero di nuovo concessi i domiciliari alla mamma di Cocò(che, dopo che l’avevo fatta scarcerare insieme al suo piccolo Cocò, pochi giorni prima del Natale 2012, era stata riarrestata, pochi mesi dopo, nel maggio del 2013, per aver portato Cocò e le due sorelline a vedere il loro papà, allora detenuto a Catanzaro!) quel maledetto giorno del gennaio 2014 quel bambino non sarebbe stato con il nonno(che ha comunque la grave responsabilità di averlo portato con sé) ma a casa con la sua mamma! Oggi chiedo che si eviti un nuovo trauma e un’altra sofferenza alle due bambine e ai loro genitori e si scongiuri qualche nuova tragedia”.
Nella foto le due sorelline di Cocò, Ilenia e Desirè, il giorno(23 agosto 2014) che hanno “premiato” Corbelli allo stadio di Cassano in occasione del “Primo Memorial Cocò Campolongo” per aver aiutato il loro fratellino e la loro famiglia
ULTIM'ORA. OGGI L'ULTIMA TRAGEDIA DEL MARE CON DECINE DI MORTI
Dal sito del Giornale di Calabria(notizia Ansa-Agi) - 5 agosto 2015
IMMIGRAZIONE, CORBELLI: “2000 MORTI NEL 2015, SERVE CIMITERO”
CATANZARO. “Sono oltre 2000 i migranti morti, nel 2015, nel mare Mediterraneo, mentre cercavano di raggiungere le coste europee”. Lo afferma il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. “Questo dato tragico – aggiunge – dimostra la grande importanza e l’assoluta urgenza della realizzazione del cimitero internazionale dei migranti, per dare una degna sepoltura a tutti questi poveri e sfortunati immigrati che perdono la vita in mare mentre cercano di arrivare in Italia e in Europa fuggendo dalla miseria, dalle guerre e dalle persecuzioni e vengono seppelliti, senza nome e senza volto, in tanti piccoli sperduti cimiteri siciliani e calabresi che di fatto ne cancellano per sempre ogni riferimento per i loro familiari che non sapranno mai dove andare un giorno per portare un fiore e dire una preghiera per i loro cari. Una disumanità, questa, che il cimitero internazionale dei migranti cancellerà”. “E’ questo – prosegue Corbelli – il grande valore umanitario della battaglia che Diritti Civili porta avanti ininterrottamente da quasi due anni, dal 3 ottobre 2013, dalla strage di Lampedusa, dove morirono in mare circa 400 poveri migranti. Ho detto, nei giorni scorsi e lo ribadisco anche oggi, che il cimitero internazionale dei migranti sarà la mia ultima opera umanitaria. Una volta realizzato questo cimitero finirà dopo 35 anni il mio impegno civile, di giustizia e umanitario. Domani, scaduto l’ultimatum che ho lanciato lunedì a Oliverio, se non ci sarà in queste ultime ore un suo impegno pubblico, per la realizzazione del cimitero internazionale dei migranti, così come aveva promesso di fare prima e dopo la sua elezione alla presidenza della Regione, chiederò le sue immediate dimissioni”.
DIRITTI CIVILI VINCE, DOPO 20 ANNI DI LOTTE,
LA SUA BATTAGLIA DI GIUSTIZIA E CIVILTA'!
MAI PIU' BAMBINI IN CARCERE! CANCELLATA DISUMANITA'!
(il comunicato nella pagina Giustizia. La storia della nostra lunga battaglia viene ricordata
e documentata nelle pagine Conquiste Civili, Diritti Civili Global e Ultimissime)
APPELLO DI CORBELLI A RENZI PER DUE PICCOLE PROFUGHE
(la notizia Ansa nella pagina Diritti Umani. Articoli su Gazzetta
del Sud, Quotidiano, La Provincia)
SORELLINE PICCOLO COCO' STANNO PER ESSERE TOLTE AI GENITORI
APPELLO DIRITTI CIVILI A GIUDICI TRIBUNALE MINORI E DI SORVEGLIANZA
(il comunicato nella pagina Giustizia. Articoli su Gazzetta del Sud, Quotidiano,
Garantista, La Provincia)
Disoccupato calabrese da 3 anni vive in macchina. La denuncia del Quotidiano,
l'appello, il nostro intervento e una soluzione, dignitosa, che è stata trovata
(nella pagina Politica)
Ecco perché lotteremo sempre per aiutare gli immigrati!
BAMBINA CON L'ORSACCHIOTTO APPENA SBARCATA
HA PERSO LA SUA GIOVANE MAMMA NEL NAUFRAGIO!
Palermo-11 luglio 2015(foto tratta dal sito del Corriere della Sera)
IL NOSTRO IMMEDIATO INTERVENTO
Aiutiamo la bimba con l'orsacchiotto, Corbelli chiede intervento istituzionale
Calabria, Domenica 12 Luglio 2015
ANSA. Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, rivolge un appello per aiutare la bambina con l'orsacchiotto sbarcata ieri a Palermo. Corbelli chiede anche che il cadavere della mamma della bambina sia sepolto in Calabria in quello che sarà il cimitero internazionale dei migranti. "L'ultima tragedia dei 12 migranti morti su un gommone, arrivati ieri nel porto di Palermo, ha una immagine simbolo - afferma - e cioè quella della bambina con l'orsacchiotto, che ignara aspetta la sua mamma, morta schiacciata nel gommone. Rivolgo un appello a tutte le autorità per aiutare quella bambina. Chiedo che la mamma venga seppellita nel cimitero dei migranti, dove un giorno potrà portare un fiore e dire una preghiera. Lotterò con tutte le mie forze perché la mamma di quella bambina venga seppellita nel nostro cimitero dei migranti. Farò di tutto e non mi fermerò un istante sino a quando non la vedrò realizzata questa importante opera umanitaria, il cimitero dei migranti. Lo faccio per tutte quelle povere e sfortunate persone che anche dopo aver perso la vita si vedono il loro diritto, ad una degna sepoltura in un loro cimitero, letteralmente calpestato. Lo faccio pensando soprattutto ai tanti bambini che perdono la vita mentre cercano, con le loro famiglie, di arrivare in Italia fuggendo dalla misera, dalle guerre e dalle persecuzioni(ANSA)".
Dal sito di Reggio Tv(notizia Ansa e Agi, anche nella pagina Diritti Umani) - 11 luglio 2015
DODICI MIGRANTI MORTI DAVANTI ALLE COSTE LIBICHE
Corbelli: “Dopo l’ennesima tragedia, serve cimitero migranti"
Cosenza. "Il racconto dei superstiti dell’ultima tragedia dei 12 migranti morti nel rovesciamento del loro barcone, davanti alle coste libiche, arrivati oggi nel porto di Palermo, mi ha profondamente colpito. Quello che continua a verificarsi nel Mediterraneo è un vero e proprio genocidio, che bisogna assolutamente fermare. L’Italia, l’Europa e il mondo hanno il dovere di scongiurarlo". Lo afferma in una nota il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. "Ma sino a quando questo non avverrà è doveroso - aggiunge - che un grande Paese civile, cattolico, accogliente e ospitale come l’Italia dia una degna sepoltura a tutti quelli che perdono la vita in mare nei tragici sbarchi. Per questo da oramai quasi due anni, dalla tragedia di Lampedusa del 3 ottobre 2013, sto combattendo una battaglia di giustizia e civiltà per la realizzazione, in Calabria, in un luogo fortemente simbolico, vicino l’ex campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia, del cimitero internazionale dei migranti, per dare una degna sepoltura a questi poveri e sfortunati immigrati che perdono la vita in mare mentre cercano di arrivare in Italia fuggendo dalla miseria, dalle guerre e dalle persecuzioni".
"Come si fa - prosegue Corbelli - a restare insensibili di fronte all’immane tragedia di questa povera gente? Tra le dodici vittime c’erano sul quel barcone dei disperati anche quattro donne incinte. Due hanno perso la vita, una fine orribile , schiacciata dalla calca sul gommone. Il marito e il figlioletto di una di queste donne hanno visto morire la povera donna che oggi piangono insieme. Chiedo alle autorità preposte di portare la salma di questa povera donna e quelle degli altri 11 sfortunati migranti a Tarsia perché possano essere seppellite tutte insieme nel cimitero internazionale dei migranti che si sta per realizzare in Calabria. Una grande opera umanitaria che servirà a cancellare la disumanità degli immigrati, senza nome e senza volto, deceduti in mare e seppelliti (e dispersi per sempre) in tanti sperduti piccoli cimiteri, che ne cancellano definitivamente ogni riferimento e ricordo. Il cimitero dei migranti servirà a dare a queste persone che perdono la vita una degna sepoltura in un loro cimitero, dove i loro cari possano un giorno andare a trovarli, per portare un fiore e dire una preghiera".
Corbelli: Seppellire in Calabria, in cimitero Migranti, vittime naufragio 18 aprile
(nella pagina Diritti Umani, la notizia Ansa)
L'APPELLO DI DIRITTI CIVILI A PAPA FRANCESCO E LA SUA PRONTA RISPOSTA
Dal sito dell'ANSA(13 giugno 2015)
Immigrazione:Diritti Civili,Papa accolga chi sta in stazioni
Dal sito dell'Ansa(17 giugno 2015)
Immigrazione: Diritti Civili, grazie Papa
per forte richiamo
(ANSA) - CATANZARO, 17 GIU - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, esprime "grande soddisfazione per il forte richiamo di oggi di Papa Francesco sul dramma dei migranti" e lo ringrazia "per aver accolto il suo appello a intervenire con un gesto eclatante su questa drammatica emergenza umanitaria degli immigrati".
"Il Santo Padre - afferma - ha fatto il suo intervento oggi subito dopo i gravi fatti di Ventimiglia, lo sgombero forzato degli immigrati che stazionavano sulla scogliera in attesa di poter entrare in Francia: uno sgombero di poveri, innocui e sfortunati migranti, trascinati per strada e caricati su un pullman, che ha provocato rabbia e dolore e ha rappresentato una vergogna, un pugno in faccia all'Italia, alla nostra storia di accoglienza, solidarietà e ospitalità. Ringrazio Papa Francesco per il suo forte richiamo all'Italia, all'Europa e al mondo sul dramma dei migranti. Lo ringrazio per aver accolto il mio appello, che gli avevo rivolto pubblicamente pochi giorni fa.
Dalla Calabria, regione in prima fila per l'accoglienza ai profughi, avevo rivolto un appello a Papa Francesco invitandolo a compiere un gesto forte, simbolico per richiamare l'attenzione dell'Europa e del mondo intero sul dramma dei migranti".
"Gli avevo chiesto - aggiunge - di parlare di questo dramma e di invitare in Piazza San Pietro i migranti che stazionano davanti alle stazioni di Tiburtina e Termini, a Roma, quelli accampati davanti alla stazione Centrale di Milano, quelli che vivono da giorni su una scogliera a Ventimiglia e vengono vergognosamente rifiutati dalla Francia. Per un giorno tutti questi poveri migranti in Piazza San Pietro per mostrare al mondo tutto il loro dramma. Il Santo Padre non ha perso tempo e, con la sua umanità e sensibilità, oggi nel corso dell'udienza generale del mercoledì in Vaticano, ha denunciato al mondo il dramma dei migranti, ha criticato e poi perdonato chi chiude la porta e non accoglie i profughi. In Piazza San Pietro oggi idealmente accanto a Papa Francesco c'erano tutti loro, quell'esercito di poveri e sfortunati migranti che cercano di arrivare in Europa fuggendo dalla miseria, dalle guerre e dalle persecuzioni".(ANSA).
CORBELLI ALLA CONSULTA: CHIEDO DI ESSERE ASCOLTATO SU NUOVA LEGGE ELETTORALE CALABRESE.
DIRITTI CIVILI SI COSTITUIRA' IN GIUDIZIO
(Nella pagina POLITICA)
Dal sito della Gazzetta del Sud(21 giugno 2015)
REGIONE
Corbelli a Oliverio
dimezzare stipendi
come Emiliano
21/06/2015
Il leader di Diritti Civili chiede al governatore di dimezzarsi lo stipendio insieme ai consiglieri regionali per destinare i risparmi ai poveri e ai migranti. Il governatore della Puglia lo farà.
Corbelli a Oliverio e consiglieri regionali: “Dimezzatevi stipendio e aiutate poveri e migranti! Fate come neo Governatore Emiliano in Puglia che propone per ogni consigliere 5000 euro al mese. Una somma più che dignitosa! Si risparmierebbero in Calabria in cinque anni oltre 25 milioni di euro(50 miliardi delle vecchie lire)!” Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, chiede al Presidente della Regione, Mario Oliverio, di intervenire, così come ha detto farà il suo collega neo Governatore della Puglia, Michele Emiliano, e di chiedere al Consiglio regionale il taglio netto dello stipendio dei consiglieri e assessori regionali, fissando un tetto di 5000 euro lordi mensili, una cifra più che dignitosa ! Si risparmierebbero in questo modo in cinque anni oltre 25 milioni di euro(50 miliardi delle vecchie lire!) che chiedo vengano destinati per il sociale e per aiutare poveri e migranti e i comuni che li ospitano. Sarebbe un gesto forte e particolarmente significativo, per l’intera Europa, soprattutto in questo particolare momento storico, se i consiglieri regionali della Calabria si dimezzano lo stipendio per darlo(anche) ai poveri migranti”! Corbelli ricorda anche ad Oliverio “la richiesta di Diritti Civili(che non ha ancora avuto una risposta!) di revocare le delibere della Giunta regionale e di cancellare anche le indennità d’oro dei tre dirigenti generali regionali , che supererebbe addirittura anche il tetto massimo previsto dal Governo Renzi, che è di 240 mila euro.Non gli chiedo di fare, come faccio io ininterrottamente da oltre 30 anni, gratuitamente, autofinanziando il mio impegno civile e politico, ma almeno di dimezzare quelle indennità-vergogna di oltre 12 mila euro al mese dei consiglieri regionali! E’ ora di passare dalle parole e promesse ai fatti!”.
SBARCHI MIGRANTI
STOP DEMAGOGIA. SALVINI VENGA IN CALABRIA
09/06/2015(Dal sito DELLA GAZZETTA DEL SUD)
Il leader di Diritti Civili invita Matteo Salvini in Calabria a vedere l'ospitalità di questa regione e a toccare con mano il dramma degli immigrati.
"Salvini, venga in Calabria a toccare con mano la generosità di questa terra, 1805 migranti negli ultimi 4 sbarchi a Reggio, Crotone, Corigliano, Vibo. Il leader della Lega pur di raccattare qualche altro voto per i ballottaggi di domenica, ha minacciato, per la sua crociata anti immigrati, addirittura di occupare le Prefetture”. Il leader di Diritti Civili, Franco Corbelli, replica cosi alle affermazioni di Matteo Salvini. “Venga a vedere da vicino – prosegue - la sofferenza e il dramma di questi poveri migranti che arrivano nel nostro Paese fuggendo dalla miseria, da guerre e persecuzioni. La Calabria che, ricordo, è la quarta regione per numero di immigrati ospitati, al di la' di qualche voce isolata, mostra il suo vero volo dell'ospitalita' e dell'accoglienza, grazie alle diverse Prefetture, alle Province, a tanti comuni (tranne qualche caso isolato) interessati, alla Guardia Costiera, alle Questure, alle Forze dell'ordine, alla Chiesa e alle Associazioni di volontariato. Il leader Leghista, che si candida alla guida del Governo del Paese, dovrebbe avere il coraggio di venire in Calabria e guardare negli occhi di quegli uomini (anche anziani), donne (tante quelle incinte!) e, soprattutto, bambini la loro sofferenza e disperazione, per capire e toccare con mano tutto il loro dramma. Questo - conclude - e' l'invito che gli rivolgo pubblicamente".
Nella Pagina Politica l'articolo dal sito del Giornale di Calabria(da notizia AGI)
Dal sito di Gazzetta del Sud
Baraccopoli rom, salvare i bambini
05/06/2015
La tendopoli non è la soluzione, ma è meglio della baraccopoli in cui si sono consumate tante tragedie. Bisogna salvare i bambini. L'appello di Diritti Civili. La storia di Marko e Branko, fratellini non vedenti, salvati da Corbelli nel campo rom, 14 anni fa!
Nella foto(del 28 giugno 2001) Corbelli, dopo averli tolti dalla tenda vergogna di Cosenza, porta i due fratellini non vedenti e la loro famiglia a Rende, in una casa offerta dal comune, dove continuano tuttora a vivere. Tutta la lunga storia di Marko e Branko è ricordata e documentata nella pagina Diritti Civili Global
“Salvare i bambini rom che vivono nella baraccopoli di Vaglio Lise a Cosenza. Sono tutti a rischio. In quelle condizioni igieniche disumane e allucinanti, tanti purtroppo si ammalano! Lì, in quel campo rom, ho scoperto e salvato 14 anni fa i due fratellini nomadi non vedenti, Marko e Branko, che continuo da allora ininterrottamente ad aiutare e a far vivere loro una vita dignitosa. La loro storia deve essere un monito e di esempio per tutti . Ecco perché penso che una tendopoli rom al posto della baraccopoli, a Cosenza, nel quartiere di via Popilia, non è certo la soluzione ideale ma è comunque da accettare perché rappresenta una soluzione certamente più dignitosa e di maggiore sicurezza rispetto alla vergogna e disumanità di quelle tende in riva al fiume e al rischio di possibili tragedie, che ricordo, negli anni scorsi,si sono miracolosamente evitate in occasione di incendi che hanno distrutto una parte del campo nomade". Questo l'appello del leader di Diritti Civili Franco Corbelli che ricorda come 14 anni fa grazie al suo intervento due fratellini sono stati salvati e curati. "La baraccopoli di Vaglio Lise e' una vergogna, un fatto indegno di un Paese civile. Sono anni che Diritti Civili denuncia questo scandalo. Per questo era assolutamente necessario e urgente intervenire immediatamente, eliminando queste vergogne, aiutando quelle famiglie, dando un'assistenza dignitosa a quei bambini che in quelle condizioni si ammalano e rischiano la vita. Bisogna non chiudere gli occhi di fronte al dramma di quei bambini innocenti. Ricordo a tutti che a volte in quelle baracche si consumano immani tragedie, a tutti sconosciute, come nel caso dei due fratellini rom non vedenti, Marko e Branko che 14 anni fa Diritti Civili scoprì proprio in una di quelle tende-vergogna di Vaglio Lise".
HA 92 ANNI! E' UN MIGRANTE SIRIANO! E' ARRIVATO SU UN BARCONE IN SICILIA!
PRIMA DI MORIRE VUOLE RIABBRACCIARE LA SORELLA IN GERMANIA.
APPELLO DI DIRITTI CIVILI AL MINISTRO DEGLI ESTERI, GENTILONI: AIUTIAMOLO!
(nella pagina Diritti Umani la notizia Ansa sul nostro comunicato, articoli siti
Gazzetta del Sud e Giornale di Calabria) Articoli su Garantista, Quotidiano, La Provincia
Appello per aiutare famiglia vittima crollo viadotto A3
(nella pagina Iniziative)
AIUTIAMO IL NEPAL, COLPITO DA DEVASTANTE TERREMOTO
(il nostro aiuto, i comunicati e le notizie Ansa e Agi nella pagina Iniziative.
Articoli su Garantista, Quotidiano e Gazzetta che stiamo per mettere in rete)
...E CONTINUIAMO AD AIUTARE I POVERI MIGRANTI .
ACCOGLIAMO TRA DI NOI, CON FELICITA', LA PICCOLA
FRANCESCA MARINA, LA PRINCIPESSINA
DEL MARE, NATA E SALVATA, INSIEME ALLA SUA GIOVANE
MAMMA, IN UNA NAVE MILITARE ITALIANA
E IL PICCOLO IMMIGRATO NASCOSTO IN UNA TROLLEY, SPERANDO
E LOTTANDO CHE QUESTA DISUMANITA' NON SI RIPETA MAI PIU'
Dal sito di Reggio Tv , Corriere della Calabria, InfoOggi, Il Lametino, Telemia, Nuova Cosenza(notizia Agi -Ansa) - domenica 10 maggio e lunedì 11 maggio 2015
IL LEADER DEL MOVIMENTO DIRITTI CIVILI RIVOLGE UN APPELLO AL PREMIER RENZI
Migranti, Corbelli: “Portare cadaveri in cimitero Tarsia” (Cs)
Catanzaro. "Le salme delle centinaia di migranti, vittime del naufragio del 18 aprile, che si trovano in un barcone in fondo al mare a sud della Sicilia, devono essere recuperate e, per non disperderle e conservarne invece un riferimento e un ricordo, seppellite tutte in un solo posto: il cimitero internazionale dei migranti che sarà realizzato a Tarsia, in un luogo fortemente simbolico, nell’area dell’ex campo di internamento di Ferramonti". Lo afferma il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in un appello al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
"Questa immane tragedia - aggiunge - e quei corpi di sfortunati migranti in fondo al mare non devono assolutamente essere dimenticati. Apprezzo l’impegno del Premier che ha promesso che sarà fatto di tutto per recuperare quei corpi di poveri migranti che giacciono in quel barcone in fondo al mare. E’ un fatto di pietà e umanità, recuperare quelle salme e darle una degna sepoltura. Chiediamo a Renzi che quei corpi una volta recuperati vengano provvisoriamente sistemati tutti in qualche struttura cimiteriale capace e idonea per ospitarli in attesa di essere tutti poi degnamente tumulati nel cimitero internazionale dei migranti che il comune di Tarsia è pronto e disponibile a far realizzare nel suo territorio".
Nella pagina Diritti Umani ultimo nostro appello(del 17 maggio) su recupero salme migranti
Mattarella:Corbelli, Capo stato mi ha ringraziato per auguri
(ANSA) - CATANZARO, 2 MAR - "Ringrazio sentitamente per le
felicitazioni e gli auguri. Sergio Mattarella". Questo - rende
noto Franco Corbelli - il testo del telegramma che il Presidente
della Repubblica ha fatto recapitare oggi allo stesso leader del
Movimento Diritti Civili per ringraziarlo per gli auguri
ricevuti per la sua elezione al Quirinale.
Corbelli aveva inviato un telegramma al Capo dello Stato per
formulargli gli "auguri per la sua elezione, insieme al plauso
per l'attenzione subito manifestata, dal capo dello Stato, in
particolare, per la legalità, la lotta alla mafia e per il
sociale, per le fasce più poveri e deboli della popolazione" e
lo aveva invitato ufficialmente a "compiere un gesto importante
e significativo a questo proposito: iniziare il suo mandato con
una visita in Calabria, la regione più povera del paese, alle
prese con tanti gravi e irrisolti problemi e devastata dalla
mafia più potente: la 'ndrangheta".
Corbelli esprime "soddisfazione per la risposta di
Mattarella", manifesta il desiderio "di poter, non appena sarà
possibile, incontrare personalmente al Quirinale il Capo dello
stato" e si dice comunque "certo che il Presidente Mattarella
raccoglierà il suo appello e presto farà visita in Calabria".
(ANSA).
Presentato progetto e luogo cimitero internazionale migranti
(la notizia Ansa nella pagina Diritti Umani. Le foto sul sito Ansa.it)
Dal sito del Giornale di Calabria(notizia Ansa) - 24 aprile 2015
COSENZA. “Quella di domani, 25 aprile, sarà una giornata molto importante, storica, destinata ad essere ricordata”. E’ quanto afferma, in una nota, Franco Corbelli, del movimento Diritti Civili, promotore della realizzazione, in Calabria, del cimitero internazionale dei migranti. “Insieme al sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, e alla giunta comunale, infatti – prosegue Corbelli – in occasione della Festa di Liberazione, mostreremo all’Italia e al mondo, per la prima volta, e annunceremo ufficialmente il luogo scelto, di grande valore simbolico, dove realizzare il cimitero internazionale dei migranti: accanto all’ex campo di concentramento di Ferramonti, il più grande lager costruito dal Fascismo in Italia durante la seconda guerra mondiale, ma noto nel mondo per l’umanità che caratterizzava la vita in questo luogo di prigionia”. Per Corbelli “finirà la disumanità di quei poveri e sfortunati migranti, morti in mare, sepolti in tanti piccoli sperduti cimiteri, che di fatto cancellano per sempre ogni riferimento e ogni ricordo. Questa crudeltà sta per finire. Tutti gli immigrati che perdono la vita in mare mentre cercano di arrivare in Italia, fuggendo da miseria, guerre e persecuzioni, avranno un loro cimitero dove i loro corpi (anche se non si riuscirà a dare ad essi un nome) saranno tumulati e dove ogni loro familiare potrà un giorno recarsi per portare un fiore e dire una preghiera. Sarà una opera di grande valore umanitario. Domani, 25 aprile, ci sarà l’annuncio ufficiale”. “L’iniziativa di Diritti Civili – è detto in un comunicato – è sostenuta dal presidente della Regione, Mario Oliverio. Lo scorso anno con una lettera indirizzata a Corbelli anche la Presidente della Camera, Laura Boldrini, ha espresso tutto il suo apprezzamento per questa iniziativa e ha invitato le autorità preposte a fare presto per la realizzazione di questa importante opera umanitaria”.
Il comunicato di Diritti Civili nella pagina Diritti Umani
LA LISTA DI 100 METRI CON I NOMI DEI MIGRANTI MORTI ANNEGATI(OLTRE 17MILA)
LA PROTESTA DAVANTI ALLA SEDE DEL PARLAMENTO EUROPEO
Presidente Repubblica invitato a Tarsia per 25 aprile per Festa Liberazione
e per visitare luogo(Ferramonti) dove sorgerà cimitero internazionale migranti.
Indignazione di Corbelli per silenzio stampa nazionale, Governo e politica su
questa importante opera umanitaria: “Calabria ancora una volta discriminata e umiliata”!
(il comunicato nella pagina Diritti Umani)
Tragedia migranti. Interventi Diritti Civili e Presidente
Regione Calabria, Mario Oliverio, nella pagina Diritti Umani
Dal sito del Corriere della Calabria(Notizia Ansa-Agi) - 15 aprile 2015
Corbelli: vicino a Ferramonti sorgerà il cimitero dei migranti
L'area, nei pressi dell'ex campo di concentramento, a pochi passi dal lago di Tarsia,
è stata individuata assieme a Oliverio
isci dimensione carattere aumenta dimensione carattere
Franco Corbelli
COSENZA Sorgerà a Tarsia, nel cosentino, vicino all'ex campo di internamento di Ferramonti, il cimitero internazionale dei migranti. Lo ha reso noto il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che ha promosso l'iniziativa. Il luogo dove sarà realizzato il cimitero dei migranti, secondo quanto ha reso noto Corbelli, è stato scelto con il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. «L'area prescelta – ha detto Corbelli – è esattamente l'area del lago di Tarsia, adiacente il cimitero comunale, a pochi chilometri di distanza dall'ex campo di Ferramonti. Annuncio io quello che avrebbe dovuto dire il presidente della Regione, Mario Oliverio, impegnato a Roma in questi giorni. Insieme a Oliverio abbiamo individuato questa zona per realizzare questa importante opera umanitaria. Abbiamo scelto Tarsia, nota nel mondo per l'ex campo di internamento fascista, luogo simbolo di un'altra grande tragedia dell'umanità. Ma abbiamo voluto dare anche un altro grande significato a questa scelta: perché il cimitero verrebbe realizzato sull'acqua, in uno spazio adiacente il lago di Tarsia. Quegli immigrati, che cercano di arrivare in Italia fuggendo dalla miseria, dalle guerre e dalle persecuzioni e che perdono la vita in mare – conclude – verrebbero sepolti in un loro cimitero lambito dall'acqua del lago. Riposeranno così accanto a quell'acqua che li ha inghiottiti e strappati alla vita mentre cercavano di arrivare nel nostro Paese».
Immigrazione: Corbelli a Oliverio,
si impegni per cimitero migranti
(ANSA) - COSENZA, 13 APR - Il leader del Movimento Diritti
Civili, Franco Corbelli, dopo l'ultima strage di immigrati al
largo delle coste della Libia con 9 morti, rivolge un appello al
presidente della Regione Mario Oliverio, chiedendogli di
"avviare subito, in Calabria, la realizzazione del cimitero dei
migranti, dove seppellire tutti i morti delle tragedie degli
sbarchi".
Corbelli definisce questa opera "una iniziativa di grande
civiltà, solidarietà e umanità, degna di un grande Paese civile
e cattolico". Proprio per perorare questa opera umanitaria, è
scritto in una nota, Corbelli "ha recentemente incontrato il
Governatore che a favore di questa iniziativa si era già
espresso quand'era presidente della Provincia di Cosenza.
Analogo sostegno era arrivato, lo scorso anno, anche dalla
presidente f.f. della Regione, Antonella Stasi (che dopo aver
incontrato Corbelli aveva scritto al Ministro degli Interni,
chiedendo la collaborazione per questo progetto), e dalla
presidente della Camera, Laura Boldrini (che aveva scritto e
risposto ad un appello del leader di Diritti Civili)".
"Dopo la nuova tragedia - afferma Corbelli - non si può più
aspettare e stare a guardare. Possiamo e dobbiamo subito
cancellare almeno quella disumanità di quei corpi di migranti,
senza nome e senza volto, che muoiono nei tragici sbarchi e
vengono seppelliti e dispersi in tanti piccoli sperduti cimiteri
siciliani e, qualcuno, anche calabrese. Si tratta di una
emergenza sociale e umanitaria che deve essere affrontata
rispettando queste povere e sfortunate persone che, fuggendo da
guerre, miseria e persecuzioni, arrivano nel nostro paese e
trovano la morte in mare e nei tragici sbarchi". (ANSA).
Il comunicato di Diritti Civili nella pagina Diritti Umani
Dal sito del Giornale di Calabria e Nuova Cosenza(notizia Ansa- Agi)-10 aprile 2015
(Articoli Quotidiano - Gazzetta del Sud - Garantista - La Provincia - 11 aprile 2015)
CROLLO DEL VIADOTTO SULLA A3, CORBELLI:
“AIUTARE LA FAMIGLIA DELL’OPERAIO MORTO”
COSENZA. Franco Corbelli, del Movimento Diritti Civili, in una nota, chiede “di non dimenticare e di aiutare la famiglia del giovane sfortunato operaio romeno, Adrian Miholca, 25 anni, che ha perso la vita lunedì 2 marzo precipitando con la ruspa per il crollo di un viadotto della A3”. “Mentre giustamente in tanti continuiamo a preoccuparci dell’A3 chiusa, e non si sa purtroppo per quanto tempo ancora, tra gli svincoli di Laino Borgo e Mormanno – afferma Corbelli – vorrei che non si dimenticasse la tragedia di quel povero sfortunato giovane rumeno. Chiedo che venga aiutata la sua famiglia e che le Istituzioni preposte si facciano carico di questo caso umano e dell’immane tragedia che ha colpito questo giovane immigrato e la sua famiglia. Quel giovane operaio non deve essere dimenticato. Diritti Civili, così come ha fatto, in questi anni, per tanti altri poveri immigrati morti tragicamente, è pronto anche a partecipare ad un’iniziativa di solidarietà e ad aiutare, con un suo contributo economico, la famiglia di questo giovane rumeno. Non so se a tutt’oggi sia stato erogato un qualche aiuto alla famiglia di questo operaio. Lo Stato italiano, il Governo ha comunque il dovere di non dimenticare il sacrificio di questo giovane rumeno e di aiutare adesso la sua famiglia”. “Chiedo semplicemente – conclude – solo un doveroso atto di solidarietà e di giustizia da parte del nostro Paese”.
Migranti. Pagina eroica e l'errore di Caulonia
(Il nostro intervento nella pagina Diritti Umani)
Crollo viadotto Sa-Rc. Diritti Civili denuncia:
"Il Governo Renzi da un mese continua a tacere"!
(nella pagina Politica)
Calabria. Polo Oncologico, Renzi e Lorenzin hanno
dimenticato le promesse!(nella pagina Politica, la nostra denuncia)
Diritti Civili: Verità e giustizia per il suicidio del Giudice Giusti
(nella pagina Giustizia)
AL COLLASSO OSPEDALE REGIONALE DI COSENZA
(l'appello-denuncia di Diritti Civili nella pagina Politica)
Corbelli boccia Legge responsabilità civile magistrati.
E' un provvedimento inutile e punitivo(nella pagina Giustizia)!
Corbelli a Mattarella: far ripartire Mare nostrum
per evitare nuove stragi migranti(nella pagina Diritti Umani)
Diritti Civili denuncia : Renzi e il Governo
contro Oliverio e la Calabria(nella pagina Politica)
Appello sanità Calabria(nella pagina Politica)
Appello per migranti centro di Camini, distrutto
da incendio doloso(nella pagina Diritti Umani)
Comunicato stampa Movimento Diritti Civili
Il bambino rumeno non vedente, che vive a Cosenza, da alcuni
giorni ha ripreso a frequentare scuola e palestra, per la terapia.
La soddisfazione e gioia di Corbelli
“Il bambino rumeno non vedente, che vive da diversi anni, con i suoi genitori a Cosenza, da alcuni giorni ha potuto riprendere ad andare a scuola e a fare, in palestra, la terapia, che aveva di fatto dovuto sospendere dal settembre dello scorso anno, per la interruzione del servizio di trasporto, che era stato assicurato in questi anni dal comune bruzio. Sono per questo oggi particolarmente soddisfatto e assai contento e ringrazio ancora una volta il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, per aver subito risposto all’appello di Diritti Civili e per essere prontamente intervenuto, facendo riprendere il servizio di trasporto a questo bambino disabile”. E’ quanto afferma, in una nota, Franco Corbelli del Movimento Diritti Civili. E’ l’ennesima battaglia civile e pagina di solidarietà scritta dal Movimento Diritti Civili. A chiedere l’intervento di Corbelli, nello scorso mese di gennaio erano stati i genitori di questo bambino, attraverso la insegnante di sostegno del piccolo disabile. Immediato era stato l’intervento di Corbelli e pronta la risposta del sindaco Occhiuto. Il leader di Diritti Civili, grazie anche alla collaborazione della portavoce del sindaco, Iole Perito, aveva fatto incontrare i genitori di questo bambino con un funzionario comunale, collaboratore di Occhiuto. Il problema è stato così risolto e il bambino non vedente adesso da alcuni giorni ha ripreso a frequentare la scuola e la palestra per la terapia. “E’ stato rispettato e garantito il diritto allo studio e all’assistenza. Questo bambino e i suoi genitori, conclude Corbelli, potranno adesso affrontare quotidianamente la loro vita, difficile e sofferta, con un po’ di serenità. Questi genitori hanno voluto ringraziarmi. Sono loro invece che vanno ringraziati per l’affetto e l’amore con cui seguono e si battono per il loro bambino disabile”.
14 febbraio 2015
Dal sito di REGGIO TV - 12 febbraio 2015
IL LEADER DEL MOVIMENTO DIRITTI CIVILI SOLLECITA L’INTERVENTO DEI MINISTERI DELL’INTERNO, DEGLI ESTERI DELLA SALUTE E DELLE REGIONI CALABRIA E SICILIA
Corbelli rilancia la proposta di costruire un cimitero per i migranti
Avviare subito la realizzazione del cimitero dei migranti da realizzare in Calabria. E’ il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, a sollecitare la realizzazione della struttura chiedendo l’intervento dei Ministeri dell’Interno, degli Esteri e della Salute e delle Regioni Calabria e Sicilia. "Purtroppo - afferma Corbelli - nonostante le promesse, gli impegni e il sostegno autorevole anche di istituzioni importanti del Paese al mio progetto, ancora a tutt’oggi non è si è proceduto con la realizzazione del cimitero dei migranti.
RIPRENDERE SUBITO MARE NOSTRUM,
PER EVITARE NUOVE STRAGI MIGRANTI
(l'appello di Diritti Civili nella pagina Politica)
TELEGRAMMA DI FELICITAZIONI DI CORBELLI
AL PRESIDENTE MATTARELLA(nella pagina Politica)
NOMINA GIUNTA REGIONALE CALABRIA.
LA CGIL SEGNALA CORBELLI, CHE RINGRAZIA
(Nella pagina Politica)
Dal sito del Messaggero(senza purtroppo bisogno di commento)
Orrore Isis: pilota giordano bruciato vivo in gabbia!
Nuovo video Isis. Raggiungendo una nuova vetta di atrocità e barbarie, lo Stato islamico ha annunciato e mostrato oggi la
morte del pilota giordano che aveva catturato in Siria alla vigilia di Natale: lo ha chiuso in una gabbia, lo ha cosparso di
benzina, e lo ha dato alle fiamme, vivo.
DIRITTI CIVILI DENUNCIA "TENDOPOLI VERGOGNA" DI
SAN FERDINANDO E CORIGLIANO(nella pagina Diritti Umani)
Diritti Civili al Ministro della Salute: "Nominare subito
commissario sanità della Calabria"(nella pagina Politica)
Appello Diritti Civili per aiutare un bambino non vedente
Immediata risposta del sindaco di Cosenza, Occhiuto
(nella pagina Iniziative)
LA MAMMA DI COCO' NON HA POTUTO PARTECIPARE ALLA MESSA IN RICORDO DEL SUO BAMBINO.
NON E' ARRIVATA L'AUTORIZZAZIONE DEI GIUDICI DI CATANZARO. AMAREZZA E SOFFERENZA
LA COMMOVENTE LETTERINA SCRITTA DALLA MAMMA AL SUO COCO'
ANSA - AGI - GAZZETTA DEL SUD- CORRIERE DELLA CALABRIA - 14 gennaio 2015
CORBELLI: «SIA FATTA GIUSTIZIA PER COCO'»
L'appello del leader del Movimento diritti civili per il
bambino di Cassano ucciso e bruciato il 16 gennaio
del 2014 insieme al nonno e a una giovane donna
marocchina
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COSENZA Franco Corbelli, del Movimento diritti civili, ricorda il piccolo Cocò, il bambino di Cassano ucciso e bruciato il 16 gennaio del 2014 insieme al nonno e ad una giovane donna marocchina, e chiede «che, dopo un anno, venga finalmente fatta giustizia per la sua morte». «Oltre due anni fa, i primi giorni di dicembre del 2012 – prosegue – iniziavo la mia battaglia per il piccolo Cocò, allora rinchiuso insieme alla giovanissima mamma nel carcere di Castrovillari. Nicola Campolongo, per tutti semplicemente Cocò, il 23 agosto scorso, avrebbe compiuto 4 anni. E questa ricorrenza è stata ricordata, il 23 agosto, con una commovente cerimonia, "Il Primo Memorial Cocò Campolongo", che si è svolto allo stadio di Cassano. In quell'occasione ho ricevuto, direttamente dalle due sorelline di Cocò, una targa per me di grande valore e particolare significato, che mi ha commosso. Ho fatto di tutto in questo ultimo anno perché la tragedia del piccolo Cocò non venisse dimenticata e archiviata. Pochi giorni prima del Natale 2012, ero riuscito a fare uscire Cocò dal carcere insieme alla sua giovane mamma. Il giorno prima (il 21 dicembre) quello sfortunato bambino aveva patito un'altra grande sofferenza e ingiustizia. Era rimasto, al freddo, per 8 ore, dalle 9 alle 17, in una gabbia dell'aula bunker del Tribunale di Castrovillari insieme alla mamma imputata in un processo. Denunciai con sdegno questo fatto gravissimo e il giorno dopo Cocò lasciò il carcere insieme alla mamma, che ottenne gli arresti domiciliari. Quel bambino sarebbe ancora vivo se avessero accolto i miei appelli di concedere di nuovo i domiciliari alla mamma quando hanno poi, all'inizio dell'estate del 2013, riarrestato la donna perche' aveva portato, mentre era ai domiciliari, Cocò e le due sorelline a vedere il papà, allora detenuto a Catanzaro». «Aiuto ininterrottamente la famiglia di Cocò da oltre due anni – conclude Corbelli –. Sento al telefono la mamma (come ho fatto anche ieri), la zia di Cocò. Entrambe sono ospitate in una casa famiglia. Quando hanno necessità mi chiamano e io, insieme al loro bravo avvocato Liborio Bellusci, mi attivo e intervengo subito».
Immigrati, Corbelli: Nominare assessore regionale ai diritti umani
Calabria, Sabato 10 Gennaio 2015 - ANSA - AGI - Articoli quotidiani calabresi
"Il preannunciato arrivo a Corigliano di una nuova nave, con oltre 400 migranti, a distanza di pochi giorni conferma l'importanza e l'assoluta urgenza dell'istituzione di un assessorato regionale ai diritti umani e alla solidarietà. Dovrà essere questo il primo impegno del Presidente della Regione Mario Oliverio, per la formazione della nuova Giunta Regionale". E' quanto chiede il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. "Di fronte - aggiunge - alle tante emergenze che vive la nostra regione, dal disagio sociale sempre più crescente e diffuso, al dramma della immigrazione, che vede la nostra regione in prima fila, impegnata in una straordinaria gara di solidarietà, grazie soprattutto all'opera generosa di tante associazioni di volontariato, di semplici cittadini e di alcuni comuni, è assolutamente indispensabile e urgente istituire un assessorato ai diritti umani e alla solidarietà, afferma Corbelli. E' quello che Diritti Civili ritorna a chiedere ufficialmente al Presidente della Regione, Oliverio, mentre si appresta a formare la nuova Giunta regionale. La Calabria non può farsi trovare impreparata e i comuni non possono essere lasciati da soli per affrontare questa immigrazione di massa destinata ad avere dimensioni bibliche. La Calabria dovrà essere la regione di riferimento nel Mediterraneo per i diritti umani e la solidarietà".
L'articolo che segue è ripreso dal sito del GIORNALE DI CALABRIA (è una notizia AGI e ANSA), 5 gennaio 2015. La notizia è stata come al solito pubblicata da tutti i quotidiani calabresi(LA GAZZETTA DEL SUD, IL QUOTIDIANO, IL GARANTISTA, LA PROVINCIA DI COSENZA). A seguire alcuni di questi articoli
CATANZARO. Un nuovo riconoscimento è stato assegnato al leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. Il Premio “Cunta Calabria” (la Calabria che si racconta) è stato consegnato nel corso di una manifestazione che si è svolta a Rombiolo. Ad assegnare questo riconoscimento è stata l’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus, Sezione provinciale di Vibo Valentia. Corbelli è stato premiato dal presidente dell’Associazione, Giovanni Barberio. Il leader di Diritti Civili è stato scelto, secondo quanto scritto nella motivazione, per le “straordinarie battaglie di civiltà, esempio e orgoglio della nostra terra”. “L’Associazione dei Ciechi e degli Ipovedenti – è detto in un comunicato – organizza, nei primi giorni di ogni nuovo anno, da oltre un decennio questo appuntamento, per aggregare, sensibilizzare e porre le basi per effettuare iniziative di formazione e crescita per ciechi, ipovedenti e pluriminorati”.
LA PROVINCIA DI COSENZA, 4 gennaio 2015
LA PROVINCIA, 6 gennaio 2015
Segue comunicato, Targa Premio (con la motivazione) e alcune foto della manifestazione
Comunicato stampa Movimento Diritti Civili
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Vibo Valentia ieri(domenica),
nell’affollatissimo Auditorium comunale di Rombiolo, ha premiato
Corbelli per “le straordinarie battaglie di civiltà, esempio e orgoglio
della nostra terra”. Applausi e commozione.
Un nuovo, importante e prestigioso riconoscimento(dopo quelli ottenuti lo scorso anno a Falerna Lido, a San Mango D’Aquino, a Cassano e dall'ex Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, che lo ha nominato "Ambasciatore dei diritti civili") è stato assegnato al leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. Il Premio “Cunta Calabria”(la Calabria che si racconta) è stato consegnato ieri, domenica 4 gennaio 2015, nel corso di una manifestazione (che per il primo anno è stata itinerante) che si è svolta, a partire dal pomeriggio, nell’Auditorium comunale di Rombiolo(Vv), alla presenza delle autorità comunali locali e di un numeroso pubblico, che ha letteralmente riempito la grande sala e ha salutato con una serie di applausi la consegna del Premio e l’intervento di Corbelli. Ad assegnare questo Premio è stata una Associazione particolarmente sensibile e molto impegnata nel sociale, L’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus, Sezione provinciale di Vibo Valentia. Corbelli è stato premiato dal Presidente di questa Associazione, Giovanni Barberio. Il leader di Diritti Civili è stato scelto come personaggio dell’anno, per, è scritto nella motivazione del Premio, “le straordinarie battaglie di civiltà, esempio e orgoglio della nostra terra”. L’Associazione dei Ciechi e degli Ipovedenti organizza, nei primi giorni di ogni nuovo anno, da oltre un decennio questo appuntamento, per aggregare, sensibilizzare, e porre le basi per effettuare iniziative di formazione e crescita per ciechi, ipovedenti e pluriminorati. Nell’ambito di questa manifestazione denominata “Tumbulata Calabrisi”(che prevede una raccolta fondi per realizzare un campo estivo riabilitativo per ciechi, ipovedenti e pluriminorati) si vogliono valorizzare e promuovere le risorse della nostra regione. Per l’edizione 2015 è stato scelto il personaggio simbolo dei diritti civili, il protagonista delle mille battaglie e innumerevoli conquiste civili, che proprio nell’anno appena finito ha festeggiato i 20 anni di vita del suo Movimento Diritti Civili, fondato nel lontano 1994. Corbelli, visibilmente molto emozionato, si è detto “contento e orgoglioso di ricevere questo Premio”, che ha voluto dedicare significativamente (vista l’Associazione che lo premia, l’Unione Ciechi) proprio a due fratellini Serbi, non vedenti, Marko a Branko, a quella che ha definito la “più bella, importante, significativa storia scritta in tutti questi anni da Diritti Civili. Una storia, quella dei due fratellini ciechi, iniziata 13 anni e mezzo fa(quando, il 28 giugno 2001, li ha tolti da una tenda-vergogna dietro la stazione ferroviaria di Cosenza, dove erano nati e dove avevano vissuto per quattro anni in condizioni disumane e allucinanti, chiedendo l’elemosina ai semafori, e li ha portati a Rende, li ha fatti curare e operare a Cosenza e Bologna, li ha fatti iscrivere a scuola e restare in Italia con dei permessi annuali di soggiorno straordinari) e che, come ha ricordato Corbelli, nel suo toccante e applaudito intervento, continua ininterrottamente da allora, ancora oggi.
5 gennaio 2015
Il Presidente dell'Unione Ciechi di Vibo, Giovanni Barberio, premia Corbelli
Un momento della manifestazione, condotta da Paolo Massaria
DA oltre 30 anni sempre dalla parte degli "ultimi"
IL QUOTIDIANO, 17 dicembre 2014
IL Bilancio del 2014(il 20° anno) di Diritti Civili
IL QUOTIDIANO, 3 gennaio 2015
2 gennaio 2015. Dal sito del GIORNALE DI CALABRIA. Notizia AGI e ANSA, ripresa da QUOTIDIANO, GARANTISTA e PROVINCIA
COSENZA. “Quanto è accaduto a Rossano è un fatto gravissimo, disumano che non dovrà mai più ripetersi. Mai più nessuno (immigrato o povero e barbone indigeno) dovrà morire per il freddo, come è purtroppo avvenuto in queste ultime ore alla stazione di Rossano. Sarà questo l’impegno assoluto e prioritario della Regione Calabria e del nuovo assessorato regionale ai diritti umani e alla solidarietà, che il Presidente Mario Oliverio istituirà con il varo della nuova Giunta regionale”. Ad affermarlo è il leader del movimento Diritti Civili Franco Corbelli che in una nota afferma di “avere sentito poco fa al telefono il presidente della Regione, Mario Oliverio”. “La tragedia dell’immigrato polacco morto per il freddo – prosegue Corbelli – è qualcosa che colpisce tutti profondamente, calpesta i diritti fondamentali della persona umana, offende la dignità stessa dell’uomo. La Calabria, terra di accoglienza, solidarietà e integrazione, dovrà assolutamente scongiurare il ripetersi di drammi simili. Per questo è urgente e indispensabile l’istituzione di un assessorato ai diritti umani e alla solidarietà. Che certamente istituirà il presidente Oliverio. Dovrà tra le prime cose essere subito fatta una ricognizione delle situazioni più critiche che vivono gli immigrati e i poveri in Calabria e si dovrà intervenire tempestivamente e adeguatamente per garantire condizioni di sicurezza e di vita dignitosa a tutti. Questo del resto è il dovere di un Paese civile. Questo farà la Regione Calabria con l’assessorato ai diritti umani e alla solidarietà, grazie all’impegno e alla sensibilità del Presidente Oliverio, che ho sentito oggi al telefono e che ringrazio, e del movimento Diritti Civili”. Nel novembre scorso, per evitare che tragedie analoghe avvenissero a Cosenza, Diritti civili aveva regalato e consegnato un carico di vestiti pesanti a Padre Fedele Bisceglia, che li aveva chiesti per donarli ai clochard che dormono in strada.
IL GARANTISTA, 28 dicembre 2014
IL GARANTISTA, 29 dicembre 2014
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